«YHWH » – Esodo 3. 4 – il tetragramma impronuciabile per gli ebrei e letto : Adonai (Kyrios dei LXX) Signore e, in più per i cristiani : l’Emmanuele !
YHWH – Elohim (Dio) Creatore :
« Egli distende il settentrione sul vuoto e tiene sospesa la terra sul nulla. » [Giobbe 26. 7] è Spirito, ed è : trascendentale 1) al di là dei limiti della conoscenza possibie, e 2) viene d’altrove.
« Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio e gli porrà nome Emmanuele. » Isaia 7. 14
« Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figlio, il quale sarà chiamato Emmanuele che, interpretato, vuol dire: « Dio con noi ». » Matteo 1. 23
« Ciò che è più rilevante non è che l’uomo ha camminato sulla luna, ma che Dio ha posato i suoi piedi sulla terra. » James Irvin, l’astronauta del L.E.M. della Missione Apollo
Contrariamente ad altre religioni o filosofie, NESSUNO È OBBLIGATO A CREDERE IN LUI… ma, per il credente, è Redenzione, Salvezza, opera dovuta all’incarnazione, alla passione ed alla resurezione del Cristo, il Messia !
BUONA PASQUA
GiPo
nella chiesa di Saint Germain a Parigi
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YHWH = Ya Hayyuh (Il Vivente), secondo la tradizione islamica é probabilmente il nome proprio di Allah = AL-Lah Al+ilah (il + dio = Iddio)
eloh (ebraico) = elah (aramaico) = ilah (arabo). Tutte tre lingue semitiche
Il suffisso -im é plurale e denota la forma di rispetto in ebraico
Facciamo notare una stranezza come invito alla riflessione.
Come vedremo, nel Corano Gesù* è ben presente.
Ci sarebbe anche nella Bibbia questa reciprocità... al Cantico dei Cantici di Salomone 5 v.16 in lingua Ebraica originale si legge chiaramente il nome MUHAMMADIN (ove "IN" indica il plurale usato in senso di rispetto come il "voi" in lingua Italiana).
חִכּוֹ, מַמְתַקִּים, וְכֻלּוֹ, מַחֲמַדִּים; זֶה דוֹדִי וְזֶה רֵעִי, בְּנוֹת יְרוּשָׁלִָם
Ma nella traduzione nelle varie lingue, Italiana inclusa, questo nome scompare!
Bisogna però chiarire, per evitare fraintendimenti, che l'Islam considera Gesù un grande Profeta, il Messia, nato da una parola di Dio per tramite dello “Spirito Puro”, ma non Dio fatto uomo, ne parte di tre (la trinità) e nemmeno il Figlio generato da Dio. Nel Corano lo “Spirito Puro” è il titolo attribuito all’Arcangelo Gabriele che portò alla Vergine Maria la Parola di Dio, inoltre la nascita miracolosa di Gesù senza padre è equiparata alla nascita miracolosa di Adamo che era senza padre né madre, come si legge in questi versetti del terzo Capitolo del Corano:
“In verità, per Allah Gesù è simile ad Adamo, che Egli creò dalla polvere, poi disse: “Sii”, ed egli fu. Questa è la verità che proviene dal tuo Signore. Non essere tra i dubbiosi.”
(Corano, 3:59-60)
Nel Corano si informa inoltre che Gesù venne salvato e poi elevato in cielo da Dio per evitargli il supplizio della crocifissione e che Dio lasciò credere ai suoi aguzzini di aver ucciso il Messia proprio per confermare la loro ignoranza sull’invisibile e per tenerli nel dubbio.