Il 28 settembre si avvicina a grandi passi e ciascuno dei contendenti vende con febbrile impegno la sua merce. La posta in gioco è, in termini puramente monetari, gigantesca.
— I fautori del NO dipingono scenari di statalizzazioni funeste.
— I fautori del SÌ scelgono come slogan “Stop all’esplosione dei premi”
Traduzione: se fate come diciamo noi, i premi non aumenteranno (o aumenteranno senza esplodere?). Una garanzia? Una bufala? Sull’altro versante si sottolinea con forza la “concorrenza”, una concorrenza che agli occhi di molti è semplicemente fittizia.
Insomma, entrambe le parti hanno i loro punti deboli. Vinca il migliore. O il “meno peggiore”. (fdm)
Nel settore dell’assicurazione malattia sono urgenti miglioramenti a favore dei pazienti. Grazie all’iniziativa per una cassa malati unica, il parlamento ha approvato importanti riforme altrimenti difficilmente realizzabili. Eliminando la concorrenza tra casse malati verrebbe tuttavia a cadere lo stimolo a migliorare la qualità delle prestazioni a favore dei pazienti. Per tale motivo l’Organizzazione Svizzera dei Pazienti raccomanda di votare NO all’iniziativa popolare socialista per una cassa malati unica.
Grazie al miglioramento della compensazione dei rischi votato dal parlamento, è ora possibile eliminare gli effetti perversi della caccia ai buoni rischi. Nella prossima sessione autunnale è prevista l’approvazione di una nuova legge per migliorare la vigilanza del Consiglio federale sui premi e sulla gestione economica delle casse malati.
Il sistema a più casse è cresciuto storicamente e presenta grandi vantaggi per i pazienti. La concorrenza spinge gli assicuratori a contenere le spese amministrative (che comprendono i salari e la pubblicità) entro la soglia del 5%, una percentuale molto bassa se paragonata adaltre assicurazioni sociali statali. È inverosimile pensare di ridurre questi costi con una cassa pubblica soggetta a monopolio e a una gestione politica.
Secondo l’OSP, la piena libertà di scelta del paziente-assicurato deve rimanere immutata in modo da garantire anche in futuro la concorrenza tra assicuratori, uno degli elementi portanti del sistema sanitario svizzero che garantisce una qualità elevata delle cure mediche. Con una cassa malati unica i pazienti avrebbero meno voce in capitolo. Se la cassa unica si intrometterà eccessivamente nel rapporto tra medico e paziente, l’assicurato non avrà più la possibilità di cambiare cassa. Di conseguenza la libera scelta del medico e della terapia rischia di essere notevolmente limitata. Una cassa pubblica godrebbe di un potere eccessivo e funzionerebbe come un’autorità. Lo sanno bene le persone che oggi hanno a che fare con l’assicurazione invalidità. Lo stesso Partito socialista ticinese, pochi giorni fa, ha denunciato le perizie milionarie dell’AI concentrate su pochi medici, ciò che riduce l’indipendenza del perito e dunque penalizza il paziente.
Con una cassa malati unica, i pazienti non potrebbero più avere libero accesso ai fornitori di prestazioni ma sarebbero totalmente alla mercè dei funzionari.
Organizzazione svizzera dei pazienti
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se votiamo sì, finiamo come in Italia con la mutua, e non è certo una bella prospettiva. E poi le proposte della sinistra sono sempre pseudo-idealistiche, personalmente non mi fido
TOMBOLA, ieri 01.09.2014 al dibattito televisivo abbiamo avuto di cosa sono capaci i Dittatori socialisti, educazione non ne hanno i partecipanti avversari non hanno potuto finire una frase senza essere interrotti dalla boria e tutto sapienti 3 donne socialiste. Bravo Sig. S. Lurati dopo il comunicato dove cita che gli uomini socialisti hanno paura di parlare per non finire sulla GOGNA si nascondono dietro le gonne delle donne le fanno parlare al loro posto, approfittando del EDUCAZIONE degli Uomini. (CHE FIGURA) Ritornando alla Cassa Malati, portate l`esempio della SUVA e non sapete che la SUVA È PRIVATA è uguale a tutte le altre Casse Malati e poi INFORMATEVI i beneficiari dei ristorni sono le Ditte che assicurano i loro Operai che sono le ditte che pagano l`assicurazione. Riguardo l`infortunio è nel loro interesse constatare i danni e la veloce reintegrazione al Lavoro per risparmiare sulle rendite, hanno i loro Dottori e Cliniche cosa pensate che lavorano GRATIS? Fanno i loro interessi per risparmiare. L`avevo già menzionato, nessuno ha parlato della perdita di circa 2 Miliardi solo per scartoffie I SOCIALISTI hanno detto che 3 Miliardi per Areoplani da combattimento era una PAZZIA, ma almeno avevamo gli aerei qui sono 2 Miliardi per niente che i cittadini devono sborsare e se calcoliamo gli interessi la Confederazione potrebbe sovvenzionare le Casse Malati e Cittadini bisognosi ancora per moltissimi Anni. E la battuta della Sig. Del Co (Noi facciamo le Proposte e il Governo si arrangi a trovare le soluzioni, avrebbe fatto meglio dire noi facciamo i casini e voi sbrogliateli.) E senza contare il trasferimento di documenti dei casi già attivi CHI PAGA CHI E COSA. Sarebbe la catastrofe TOTALE. CHE DIO CI AIUTI DALLE IDEE SOCIALISTE.
Caro discus Sbb/Suva/Cicr/CCCP, dalla tua diagnosi e dal tuo certificato medico qui in allegato, si evince che la prognosi vada intesa in questo modo: iniettare senza indugio una scheda con scritto NO, nel tentativo di evitare una pericolosa ricaduta comunista. ;-))
Caro medeincina mi piace il Tuo nome è originale.
Non sono un Computer specialista, e neanche un professore, e
quando non capisco non mi vergogno di chiedere di spiegarmi meglio il
significato del Tuo scritto, anche questo simbolo ;-)) ho cercato ma non ho trovato il significato saresti così gentile di spiegarmi cosa intendi?
Grazie
Non sarai un computer specialista ma in fatto di certezze medico politiche neanche l’ombra di un dubbio appare nel testo del tuo post, caro disqus. Il tuo intervento, se permetti, è un “certificato” di pesanti accuse e/o di soavi certezze molto ideologiche piuttosto che un ragionamento che permetta agli altri di capire; se non la tua evidente allergia per la sinistra. Servirebbe (eventualmente) una cura contro le intolleranze politiche. Pagata dalla cassa malati. Ovviamente. Votazione in discussione. Facciamo così. Mettiamo il caso che si sia lasciato al privato tanto, ma tanto, ma tanto tempo di prova per ridurre i premi. Facciamo vent’anni, dalla LAMAL. Risultati? Discutibili, molto discutibili. Facciamo che un altro sistema (cassa unica pubblica) per esempio, abbia lo stesso diritto di provare. Facciamo dieci anni? Dieci di meno del privato, dopo tutto. Perché non provare prima di imbandire processi esclusivamente demagogici. Semplicemente per equità ideologiche. Proviamo? Dieci anni? Poi si potranno avere certezze… più certe.
Ma certo che TI permetto di avere la Tua opinione puoi anche
cercare di correggermi ho sempre un buon orecchio per chi parla in modo educato e lascia anche agli altri esporre le loro idee. Per quanto riguarda l`allergia ho avuto personalmente occasioni di trattare con socialisti mi è bastato, non si può discutere con loro sanno e fanno sempre meglio di tutti e non sono disposti di fare un passo alla volta, tutto o niente questo è il loro motto Oggi. Tu mi parli di 10 Anni di prova non sono niente per raccogliere benefici è impossibile. ESEMPIO nel Industri dell`Auto il Motore Cuore dell`Auto anche se non
funzionava bene mica hanno detto lo buttiamo ne facciamo un altro. Il principio è sempre lo stesso dal 1900 ad Oggi è sempre stato perfezionato da gente che credeva e aveva voglia di riuscire. Guarda che fine ha fatto il Motore Wankel, nuova idea ma morto. Spendere 2 Miliardi per 10 Anni sai per quanti anni puoi aiutare la povera gente? Come ho detto possono costituire una nuova Cassa Malati mi va bene anche con i 2 Miliardi che andrebbero lo stesso perduti cosi i poveri potrebbero aderire e POI SI VEDRA. Non sono uno scrittore perciò abbi pazienza.
Alla prossima
Prima il voto con esito scontato, poi la stangata sui premi del 2015. Contenti?
Al primo (ma anche agli altri) che sento reclamare auguro...un miliziano dell'ISIS.
Lupo, se votiamo SI non a abbiamo bisogno del BOIA Abbiamo fatto (Seppuku (切腹) è un Termine giapponese che indica un rituale per il suicidio in uso tra i samurai. In
Occidente viene usata più spesso la parola harakiri) Cosa ne pensi?
Io votero SI, perché mi piacerebbe vedere un bel po' di cassamalatari (ladri, arroganti e maleducati ogni volta che si chiedono loro spiegazioni) in disoccupazione.
Comunque inutile illudersi, vincerà il NO e il 28 i cassamalatari faranno grande festa. Dovesse vincere il SI, non sarà mai applicato come l'iniziativa sull'espulsione dei criminali stranieri e quella contro l'immigrazione incontrollata. Abbiamo già visto come i rappresentanti del Popolo (sovrano?) debbano andare da Santésuisse con il cappello in mano e tornare con la coda tra le gambe.
Non si preoccupi diamo buone idee anche se i socialisti non le accettano. Aprite una Cassa Malati Socialista cosi finirebbero tutte le discussioni