Un controllo delle assenze “fascista”

Propongo come pensiero del giorno un mio breve pezzo sulle multe (canton Sciaffusa, ecc.) inflitte agli allievi  che “bigiano”, pubblicato come opinione sul Mattino di domenica 7 settembre.

Un “buonista” non accetterà mai un simile sistema “punitivo”, lo condannerà sempre con sdegno. Non si stancherà di ripetere che l’allievo recalcitrante dev’essere “responsabilizzato”, convinto, spinto ad amare lo studio e la scuola. Coloro che escogitano e mettono in atto le misure coercitive di cui stiamo parlando debbono perciò essere disposti ad assumersi il ruolo dei “cattivi”.

Detto questo, è evidente che il problema esiste. Le misure prese in alcuni cantoni lo dimostrano. Gli allievi (non certo tutti, per fortuna!) dei vari ordini di scuola “bigiano”, talvolta con il consenso dei genitori (“Avevamo prenotato da tempo il viaggio in Florida, siamo stati obbligati a prenderci tre giorni”).

Siccome è bene parlare di ciò che si conosce per esperienza diretta, aggiungerò che a Lugano 1 negli anni Ottanta l’assenteismo era un problema. La direzione introdusse un controllo delle assenze tramite una scheda mensile compilata dal docente di classe (l’ho fatto tante volte anch’io). Si noti che le assenze degli allievi erano semplicemente contabilizzate, non dovevano essere “giustificate”. E gli studenti maggiorenni – in pratica tutti quelli di quarta e una parte di quelli di terza – firmavano di proprio pugno la scheda mensile.

Il provvedimento si scontrò con la fiera opposizione degli studenti attivisti, che non esitarono a definirlo “fascista” ed invitarono i loro compagni a gettare le schedine in una “fossa”. Alla fine la direzione, a gran pena, prevalse.

Relatore

Recent Posts

HIC ET NUNC – Iperconnessione e salute mentale: una sfida psicologica del nostro tempo

Di Nicola Schulz Bizzozzero-Crivelli, curatore della rubrica Hic et Nunc che si occupa di psicologia,…

5 ore ago

12 dicembre 1969. La strage di piazza Fontana apriva la strada agli Anni di Piombo

Se qualche volta ho detto in giro che udii l'esplosione, beh sappiate che è una…

15 ore ago

Turchia, a İznik ( Nicea) riaffiora il Cristo delle origini, giovane e senza barba

Scoperto un rarissimo affresco del “Buon Pastore” in una tomba del III secolo Un ritrovamento…

15 ore ago

“Alessandria. Quei tre anni lontani in Egitto hanno modellato la mia arte” – Intervista ad Anna Sala

La campagna elettorale sta entrando nel vivo, è tempo di interviste politiche. Ma Ticinolive non…

18 ore ago

“Il mio flauto magico ha suonato per 36 anni alla Scala” – Intervista al maestro Romano Pucci

Malou Hallberg-Merz ama l'arte e la vita sociale brillante e, per sua natura, è un'organizzatrice.…

23 ore ago

Breviario – Poesie e altre tracce, il nuovo libro di Emanuela Vezzoli

L’intervista all’autrice per la casa editrice, Transeuropa Edizioni La casa editrice scrive (a proposito di…

1 giorno ago

This website uses cookies.