Riprendiamo da LiberaTV di Marco Bazzi, non avendo la nostra Redazione ricevuto il comunicato.
“Preso atto del risultato della votazione sul credito Expo le comunico di rimettere immediatamente nelle mani del Consiglio di Stato il mandato di delegato del Canton Ticino. Con questa decisione intendo in primo luogo assumermi la mia parte di responsabilità per l’esito della votazione e, dall’altra, consentire al Consiglio di Stato di valutare con la massima libertà d’azione le conseguenze del voto popolare”.
“Se il Consiglio di Stato vorrà continuare ad avvalersi delle mie conoscenze del dossier – prosegue l’ex ministro – rimango a disposizione per collaborare nelle forme e nei modi auspicati dal Consiglio di Stato stesso. Si tratterà pure di definire le conseguenze di questa situazione in relazione ad alcune attività svolte quale delegato (penso in particolare al coordinamento del comitato intercantonale)”.
(fdm) Una decisione, se non obbligata, quanto meno comprensibile ed opportuna. Appare chiaro, tra l’altro, che sull’onda del successo – ben definito anche se non travolgente – la Lega si muove per stra-vincere (“pressing”) pretendendo ora che tutto il finanziamento sia assicurato da privati. Silvio Tarchini, patron del Fox Town, ha già fatto sapere parlando alla radio di avere “munizione di riserva”. Probabilmente lui un milione potrebbe mettercelo da solo.
PS. In via Monte Boglia si staranno dicendo: vogliamo vedere se i consiglieri di Stato leghisti… sono leghisti. Tutto sommato, legittimo.
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