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Scie chimiche : foto che valgono più di molte parole

Scie chimiche – Un’immagine scattata a Parigi una domenica mattina del mese di settembre 2014.

Difficile credere che si tratti di semplici scie di condensazione degli aerei, come sostiene la comunità scientifica.

(Fonte : croah.fr)

Redazione

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  • Perché è più facile credere al complotto megagalattico planetario (di cui dopo decenni ancora non si vede uno straccio di prova) secondo cui i membri del nuovo ordine mondiale si starebbero avvelenando da soli. Facilissimo, soprattutto se durante le ore di fisica si dormiva e se non si sa valutare l'attendibilità delle robe che si leggono in internet.

    • Perché i complottisti vogliono sentirsi più furbi, più informati, migliori degli altri. A loro piace immaginarsi parte di una ristretta, geniale, superintelligente élite. Ignoriamoli e, quando sproloquiano, puntiamo il dito e ridiamo di loro.

  • Da una personale verifica delle condizioni meteo e dei dati forniti delle radiosonde nel mese di settembre u.s. ritengo molto difficile, che qualche persona in buonafede possa affermare, che quelle della foto siano semplici e comuni scie di condensa (contrails) rilasciate dagli aviogetti.
    Non c’erano a Parigi nelle mattine del mese di settembre le condizioni meteo-climatiche per il processo fisico di sublimazione del vapore acqueo; fenomeno fisico tipico delle scie di condensazione rilasciate dai motori turbofan degli aviogetti, un preciso fenomeno che si verifica per il vapore acqueo in determinate condizioni di PRESSIONE-UMIDITA’-TEMPERATURA: questa affermazione è possibile per tutti verificarla con i dati delle radiosonde rapportate ( mattine giorni di settembre u.s.) con i diagrammi di Appleman ( vedi studio contrails della NASA in proposito).
    Una particolare foto, che denuncia ed evidenzia nella bassa troposfera la presenza di “cirri aviatici” destinati a estendersi e a diventare successivamente una cappa lattiginosa.
    Quale verità esiste ed emerge su questi fatti, su questa inquietante irrorazione di nano particelle di metalli pesanti?
    E’ compito del cittadino accorgersi e verificare la presenza nell’aria di sostanze tossiche e nocive per la salute dell’uomo e dell’ambiente? Le quali non conoscono frontiere nazionali e si spostano con i moti convettivi e i fronti delle correnti d’aria? Che con il tempo si depositeranno al suolo avvelenandolo.
    Perché aerei militari e civili spruzzano sistematicamente e impunemente questi veleni nei cieli, sopra i centri abitati, violando diritti umani fondamentali: perché le Autorità nazionali preposte non intervengono?
    Ringrazio TicinoLive per la foto e il commento; per l’azione di compiuta informazione nei confronti di queste criminali “scie taroccate”: un danno irreparabile e irreversibile nei confronti della salute delle persone e dell’ambiente.

    • Perché non ti preoccupi della proliferazione del pericoloso composto conosciuto come diidrogeno monossido? Non solo é causa di numerosissime morti ma crea anche dipendenza in chi é costretto - suo malgrado - a farne uso.

      • Simpatico tema e coerente con l'argomento del fenomeno fisico della sublimazione del vapore acqueo "taroccato" presente nella foto del cielo mattutino di Parigi.
        " E' causa di numerosissime morti": forse perché il 70% circa del nostro corpo umano è composto dal pericolosissimo monossido di diidrogeno???
        Ma come dice un proverbio veneto: "El saòn no'l sa gnente, l'inteligente el sa poco, l'ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!"

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