Alcuni media americani hanno riportato, lunedì 27 ottobre, la notizia dell’esecuzione dell’ingegnere russo Sergueï Gorbounov da parte dei djihadisti dello Stato islamico. L’ultimo video dell’uomo, tenuto prigioniero nella città siriana di Raqqa, era stato mostrato su Internet dai suoi rapitori nell’ottobre di un anno fa.
“Mi trattano bene, mi danno da mangiare, ma se fra cinque giorni non verrà liberato un saudita di nome Khaled Souleyman (…) verrò sgozzato. Mi rivolgo ai presidenti di Siria e Russia e alla Croce Rossa. Ho molta paura – diceva Gorbounov nel video.
I djihadisti hanno ucciso Gorbounov con un colpo d’arma da fuoco. Contrariamente alle esecuzioni, o presunte tali, di ostaggi americani e britannici da parte dello Stato islamico, il video della sua esecuzione non è stato messo su internet.
I media non spiegano come sono giunti in possesso delle immagini della sua morte. Gli esperti segnalano che sarebbero migliaia le persone tenute in ostaggio dallo Stato islamico.
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