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L’UDC federale (capi visibili) e l’UDC profonda a confronto su Ecopop

Ecopop passerebbe nel Ticino… (ma in realtà non passa, ore 12.40)UDCUDCdal portale www.arcinfo.ch

“Comme en octobre, la base de l’UDC est favorable au texte d’Ecopop, à 63%, malgré le non de la direction du parti. Seize sections cantonales de l’UDC se sont entre-temps prononcées en faveur de l’initiative. Les électeurs des autres partis (PS, Verts, PDC et PLR) se prononcent largement contre le texte (entre 71 et 77%).

Le Tessin favorable

Le sondage révèle par ailleurs des différences entre les régions linguistiques. Le Tessin devrait accepter l’initiative, selon gfs.bern, avec 56% des voix. Seuls 33% des personnes interrogées prévoient de voter non. La Suisse romande devrait par contre la rejeter par 61% des voix, et la Suisse alémanique par 56%.

Les personnes n’ayant pas poursuivi leurs études au-delà de l’école obligatoire, ou les ménages disposant d’un revenu de moins de 5000 francs par mois ont plus tendance à soutenir l’initiative.”

Abbastanza divertente, ma dejà vu. Sono dunque gli ignoranti e i pezzenti i sostenitori di Ecopop. Ecco un’astuta mossa psicologica (mi piacerebbe interpellare al proposito il dottor Del Don).

Come voti in sostanza l’UDC è molto chiaro.

Ma non si tratta solo di questo. Il momento della verità è vicinissimo e gli oppositori di Ecopop sono comunque ansiosi. Perché la violenta demonizzazione di Ecopop (xenofobi, razzisti, fascisti, nazisti, ignoranti, pezzenti) può avere come conseguenza (anche questo un dejà vu)… che l’elettore, pur votando SÌ, non lo dica!

 

 

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