COMUNICATO STAMPA
PPD e Generazione Giovani
Lugano
[Pubblichiamo integralmente questo testo, tale e quale. Ma non possiamo trattenere un moto di stupore, soprattutto a causa dell’ingenuità della pensata. Con una marachella del genere puoi farla franca per un massimo di 20 minuti, poi scatta il tiro al piccione.]
Le AIL sono un’azienda di proprietà pubblica, della Città di Lugano, e devono perseguire gli interessi di tutta la popolazione. Coll’intervenire nel dibattito politico indicando candidati di alcuni partiti, si contravviene palesemente a questa impostazione e agli statuti stessi dell’azienda che vietano in modo chiaro la possibilità di svolgere attività politica.
Inoltre, una volta eletti in Gran Consiglio, tutti devono fare gli interessi della collettività e non di una particolare azienda. Ci si chiede con quanta oggettività questi candidati potranno svolgere il loro lavoro al servizio di tutto il Cantone quando vengono “caldamente” appoggiati da un gruppo d’interesse.
È dunque estremamente grave che sia stato commesso questo tentativo di galoppinaggio e ci auguriamo che venga prontamente corretto e sanzionato.
Chiediamo inoltre che il Municipio si attivi con prontezza affinché non vi siano ulteriori analoghe iniziative messe in atto da altre aziende (TPL, Casinò, ecc.) dove la Città di Lugano detiene partecipazioni parziali o integrali.
Auguriamo a tutti i candidati alle prossime elezioni cantonali un’ottima campagna elettorale, possibilmente nel segno della correttezza!
Per la Sezione PPD e GG di Lugano
il presidente Angelo Petralli
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