Paul Craig Roberts sul vero motivo dello scandalo alla FIFA

dal portale www.blognews24ore.com

NOTA. Paul Craig Roberts, vicesegretario al Tesoro sotto Reagan e co-fondatore della “Reaganomics”, è un commentatore politico estremamente critico verso la politica di Obama (e di Bush).

Perché gli Stati Uniti hanno deciso di perseguire proprio ora la FIFA, allorché la corruzione che regna in questa associazione sportiva, la cui sede si trova in Svizzera, è nota all’opinione pubblica da molto tempo? L’economista e editorialista americano Paul Craig Roberts spiega il suo punto di vista sul portale Paulcraigroberts.org :

“Gli attacchi di Washington al football mondiale – spiega Craig Roberts – seguono lo scenario degli attacchi di Washington contro i Giochi olimpici di Sochi, in Russia. La differenza, è che a Sochi gli Stati Uniti non avevano potuto impedire l’organizzazione delle Olimpiadi. Si erano dovuti accontentare di spaventare gli occidentali con le loro menzogne e la loro propaganda, ma con lo scandalo che hanno orchestrato attualmente, gli americani intendono riprendere il controllo della FIFA, affinchè questa associazione tolga alla Russia l’organizzazione della Coppa del mondo di calcio.

Sembra evidente che lo scandalo alla FIFA, con l’arresto di alcuni suoi membri, sia scoppiato per motivi politici e che il presidente rieletto, lo svizzero Sepp Blatter, sia stato obbligato dagli americani a rassegnare le dimissioni. La legge è un’arma che può essere usata contro chiunque intralci la volontà di Washington. (…)

La FIFA è un’organizzazione che ha sede in Svizzera. Eppure gli arresti hanno avuto luogo sulla base di un’indagine del FBI. Dichiarando che le leggi americane sono universali, Washington rivendica l’autorità dei suoi agenti federali e dei suoi giudici su qualunque Stato sovrano.

Perchè la Svizzera e altri paesi non mettono in causa questo fatto? I loro leader politici sono servili nei confronti degli americani o ne vengono minacciati? Un anno dopo la fine del suo mandato, l’ex premier inglese Tony Blair era ricco di 50 milioni di dollari. Da dove provenivano questi soldi? Nessuno voleva ascoltare i discorsi di Blair quando era primo ministro. Perchè era stato pagato, e da chi, per continuare a parlare in pubblico? (…)”


Relatore

Recent Posts

Deutsche Bank: cosa c’è davvero dietro i 200 miliardi “scomparsi”?

L’ombra lunga delle compensazioni bancarie e il caso Schiraldi La denuncia è arrivata come un…

4 ore ago

Nayib Bukele: il presidente di El Salvador che parla di guerra spirituale e preghiera

In un’epoca politica dominata da tecnocrazia, linguaggio neutro e diplomazia calcolata, il presidente di El…

4 ore ago

La durezza degli USA

di Tito Tettamanti Ogni nazione ha un suo carattere, influenzato dal clima, dalla morfologia del…

12 ore ago

Il richiamo di Cthulhu

Ecco uno dei racconti più celebri e amati di H.P. Lovecraft: “Il richiamo di Cthulhu”.…

18 ore ago

Una macchina abbandonata nel Bronx e un’altra a Palo Alto

Ci siamo imbattuti per caso nel web in questo testo; l'abbiamo trovato interessante e l'abbiamo…

19 ore ago

This website uses cookies.