Grecia : la chiusura delle banche può influenzare il voto sull’uscita dalla Zona euro?

dal portale www.blognews24ore.com

Settimana scorsa la Banca centrale europea ha interrotto il finanziamento alle banche greche, dopo che il governo di Atene ha confermato un referendum per la permanenza del paese nella Zona euro o l’uscita dall’Unione monetaria.

A seguito della decisione della BCE di non aumentare il tetto massimo della liquidità d’urgenza disponibile per il settore bancario greco, il governo di Atene è stato costretto a decretare la chiusura delle banche sino a mercoledì 1° luglio.

Da giorni il premier greco Alexis Tsipras chiedeva alla popolazione di mantenere la calma, assicurando che i risparmi non sono in pericolo. Un appello inutile: in tutto il paese i bancomat sono stati presi d’assalto, così come le stazioni di benzina e i negozi di generi alimentari.

Gli elettori della Grecia sono chiamati, in un contesto molto sfavorevole, a decidere se vivere 2-3 anni di transizione difficile (uscita dall’euro, ritorno alla dracma, nazionalizzazione delle banche, perdita di parte dei risparmi, ecc.) con prospettive a medio termine, oppure limitare i danni a breve termine, senza alcuna speranza di mettere fine alla spirale di deflazione causata dall’austerità imposta al paese e nessuna cancellazione conseguente del debito. Non va dimenticato che la Grecia fatica a rimanere a galla in un contesto di tassi a zero. Quando i tassi inizieranno a salire, la situazione non potrà di certo migliorare.

Gli ultimi sondaggi mostrano che gran parte della popolazione greca preferisce rimanere nella Zona euro, anche se questo significa subire l’austerità di bilancio imposta dalla Commissione europea, dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca centrale europea. Resta da capire quali sentimenti popolari saranno suscitati dalla chiusura forzata delle banche : la voglia di ribellarsi e uscire dalla Zona euro, oppure la paura del futuro e l’accettazione dei diktat della Troika europea? La risposta arriverà domenica prossima.

Nell’attesa, malgrado le dichiarazioni secondo cui la Grecia è un problema marginale, i mercati internazionali sono in fibrillazione da lunedì.

(Fonte : or-argent.eu)

Relatore

Recent Posts

Auguri di un Saggio. Riflessioni sulla Cambogia – di Vittorio Volpi

In occasione delle festività tutti scambiamo auguri. Spesso formalità, abitudine. Ma, fortunatamente, c’è sempre una…

14 ore ago

Vernissage – Wang Yigang alla Absolute Art di Liliana Bressanelli

2017 Bel vernissage giovedì 8 giugno alla Absolute Art di Liliana Bressanelli. In evidenza l'artista cinese Wang Yigang, del quale…

15 ore ago

Un weekend d’Arte a Milano con Ludmilla Radchenko, pop-artista siberiana

LUDMILLA RADCHENKO & SIBERIAN SOUP FULLART Special Guest for YNot? Milano - Via Tortona, 32.…

15 ore ago

29 maggio 1453 – Cade Costantinopoli, muore l’imperatore Costantino XI

La notte del 28 maggio fu celebrata nella basilica di Santa Sofia l'ultima messa cristiana,…

16 ore ago

Napoleone, o piuttosto “Giuseppina” | recensione

Ho finalmente visto Napoleon di Ridley Scott. Le scene delle battaglie di Austerliz, Borodino e…

17 ore ago

Sebastiano Venier, vincitore di Lepanto | chi è stato, cosa ha fatto

Aveva settantacinque anni, quando vide la sua terra minacciata. Salì sulla galera "Capitana", accanto alla Real di…

22 ore ago

This website uses cookies.