Un mondo popolato dalla fauna tipica dei regimi. Da burocrati insensibili e dai loro Beria. Da politici pavidi, distratti e asserviti al potere e ai deliri normativi bernesi e da figure inventate di nuovo ma con lo stampo orwelliano. Tutti laboriosamente al servizio della Grande Purga in atto.
Ad essere poco conosciuti sono anche i meccanismi con cui quella macchina infernale stritola letteralmente la vita di una persona: psicologicamente, economicamente e professionalmente. E come sempre sono i poveracci e i cittadini della classe media – che hanno il posto di lavoro ballerino e non hanno i biglietti da mille alla portata – a pagarne le conseguenze peggiori.
Il tutto senza che il malcapitato possa sostanzialmente appigliarsi a quegli strumenti di garanzia e di contrappeso che la democrazia e lo stato di diritto prevedono a tutela del cittadino verso l’azione dello Stato. Tutto procede a tabellina, d’ufficio, nel solco della peggiore tradizione della violenza burocratica.
Un Sistema che sembra sfuggito ad ogni controllo da parte dell’autorità politica, cioè da parte di chi ha il dovere e la legittimazione popolare per fare da argine a qualunque statalismo prepotente e repressivo.
È ora di dire basta! Basta davvero! E d’ora in avanti non mancheremo occasione per martellare le istituzioni, Consiglio di Stato e Gran Consiglio in primis, affinché si adoperino per accendere le luci e smantellare questa sorta di Guantanamo costruita alla chetichella.
Un intrigo, una profezia, un amore proibito che ne impedisce un altrettanto proibito. Romanzo ottocentesco,…
L'ingresso nel tempio della massoneria è contraddistinto da due colonne gemelle con sigle B e J che…
2021 Era stato trucidato nel 2015 dagli estremisti islamici appartenenti al sedicente stato illegittimo del…
Elisabetta II d’Inghilterra e Filippo, duca di Edimburgo, hanno come trisnonna comune la grande regina…
Non è questione di genetica ma a volte l’arte si tramanda di padre in figlio.…
dott.ssa Liliane Tami Opulenza e miseria, lusso e malattia: nel cuore di Milano, tra eleganti…
This website uses cookies.