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Ivanka, la foto dello “scandalo” – Ma Renzi e Obama fecero di Peggio (in Presenza delle Mogli)

Jared tocca la moglie in foto, polemiche (risibili)

Udite, Udite: Un marito non può toccare la propria moglie. Questa è la  Nuovissima Regola fondamentale fresca delle polemiche dei Media (e tanto pregna di femminismo stantio e di teoria gender).

 

Il fatto è questo. Ivanka Trump, figlia primogenita ultranota del Presidente Trump, posta su Twitter una foto che la ritrae, assieme al marito Jared Kushner prima di un importante ricevimento di gala (nel quale Jared fa le veci del suocero). Eh bien, dietro di loro uno specchio. (Effetto chiaramente voluto.) E in questo specchio la mano del marito che scivola sul fondoschiena (piuttosto in alto) della bella moglie. Si grida allo scandalo. Ed ecco che Ivanka diviene simbolo della “repressione femminile, di proprietà maschile.” La foto? “Un orrido esempio di sessismo e sottomissione muliebre.” Il vestito di Ivanka? “Argenteo. Proprio come le coperte che danno ai profughi.” (= free Joyciana association of idea mal riuscita. Davvero mal riuscita.) E poi, dulcis in fundo, c’è chi fa il paragone con Maria Antonietta, regina di Francia, martire della Rivoluzione francese, decapitata dalla furia cieca e paurosa giacobina. Perché mentre Trump prenderebbe i “drastici provvedimenti” col solo scopo di arginare il terrorismo (altro non fa che eseguire quel che aveva promesso) la figlia avrebbe il coraggio di postare una foto che la ritrae bella e sofisticata. “Si” dicono “sembra proprio che dica ‘se non hanno più pane, che mangino le brioches.'”. Frase che pertanto Maria Antonietta non disse MAI. (Fu attribuita alla regina senza alcun fondamento, essendo già stata addebitata a Maria Elisabetta, sorella del Re, e prima di questa a Maria Levinska, moglie di Luigi XV). Perché quando non si sa a cosa appigliarsi, bisogna pur accusare. Anzi calunniare. E ci sta benissimo, (certi) media vivono di questo.

Peccato che i giornalisti si siano dimenticati di sollevare lo stesso polverone a proposito del presidente Obama…

Trump’s Day. Obama ne approfitta e allunga le mani sulla novella first lady, Melania Trump. Michelle non è turbata, anzi. Precedentemente le preferenze tributatele da Renzi l’avevano galvanizzata, dopotutto.

…E a proposito dell’ex Premier italiano (ma chi se lo ricorda più, a parte i truffati da Banca Etruria?) Matteo Renzi

Matteo Renzi ne approfitta per tastare l’eccedenza di curve di Michelle Obama. Agnese, dolce Agnese, ma non te ne accorgi? Rimira desolata il marito, con sottomessa rassegnazione.

E anche altri scatti lo documentano. Eppure nessun giornalista si indignò. Perché? Forse che ai democratici sia concesso toccare le mogli degli altri, e ai repubblicani non sia concesso toccare la propria moglie?

Inversione della normalità, casi inversi. Ovvero: a chi ha la moglie magra, piace la tonda (altrui), a chi la moglie tonda piace la magra (e modella) altrui. E chi è bello, la moglie bella non la può toccare. Voilà. C’est la vie.

 

Relatore

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