Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Sembra di essere tornati ai tempi del “diritto all’illegalità”. Noi eravamo giovani allora, ma li ricordiamo assai bene! Quanto alla “linea dura”… essa è la linea del colabrodo, della “fermezza nel cedimento” tanto cara a Gianfranco (perché ci hai lasciati? Spesso pensiamo a te…). Le “ben 80 aliquote giornaliere” con tanto di condizionale qualsiasi beota sa che si riducono in pratica a zero. Il tutto assume l’aspetto di una barzelletta.
* * *
Questo decreto d’accusa, che non tiene minimamente conto delle motivazioni umanitarie alla base delle sue attività, è l’ennesimo esempio di come nel nostro cantone, in ambito di politica migratoria e degli stranieri, si stia sempre più affermando una linea dura, che appli ca e interpreta le leggi senza prendere in considerazione i più elementari principi umanitari, come già denunciato nella manifestazione cantonale di sabato 8 aprile.
Le azioni e le attività di Lisa Bosia Mirra, e delle altre persone che come lei si impegnano senza remore o esitazioni in favore dei migranti, rappresentano una risposta adeguata e necessaria in un contesto in cui sono quotidianamente calpestati i diritti di coloro che cercano – rischiando la morte nel Mediterraneo e anche alle nostre frontiere – di salvare la propria vita e quella della loro famiglia.
Per questo l’MPS sta, senza se e senza ma, con Lisa Bosia Mirra e con tutti coloro che spinti dalla coscienza e dal cuore lottano e agiscono per un mondo migliore, aperto e solidale.
Movimento per il Socialismo
Foto di Pexels da Pixabay Al tempo d’oggi, la maggior parte delle persone che vengono…
2020 Il giorno di Raffaello, il 6 aprile (nascita e morte, 1483-1520), è passato, preso…
Ho ricevuto il libro stamani (con una bella dedica). Quanti giorni impiegherò a leggerlo? Che…
Domenica al Santuario di Monte Berico, una giovane donna indemoniata avrebbe fatto irruzione in una…
Questa è una scelta di immagini dal Galà degli Awards,che si è svolto la sera…
Dal racconto all’immagine per sensibilizzare sul tema degli abusi su minore MENDRISIO. Una storia vera.…
This website uses cookies.