Il quadriennio di Hollande è stato un vero disastro. Dunque il PS deve (doveva) perdere le elezioni.).
Ma Marine le Pen non può vincere perché nel turno di ballottaggio tutti si coalizzano contro di lei.
La strada sembrava spalancata per Fillon (benché odiatissimo dai radicalchic). Non il PS, non il Front National: dunque doveva vincere la cosiddetta “destra repubblicana”, cioè Fillon.
Ma ecco che scoppia il “Penelopegate”. La candidatura Fillon ne subisce un danno irreparabile.
Hamon è il candidato “ufficiale” del PS. Ha vinto le primarie. Ma tutti vedono che non ha alcuna chance. Viene scaricato senza pietà.
E “arriva” Macron. Non è socialista! Che importa? È stato ministro di Hollande. Possiamo considerarlo socialista “ad honorem”…
Macron vince (oggi) il primo turno con il 23,7%. Marine seconda con il 21,7%.
Nel ballottaggio sarà battuta, fatalmente. Li ha contro tutti.
Il PS doveva perdere le elezioni? Doveva sì ma (con un po’ di faccia tosta)… le vince.
Osservazione. Il ballottaggio più interessante sarebbe stato le Pen-Mélenchon. La “droite républicaine” – che ha raggiunto livelli di sfacelo inimmaginabili – avrebbe votato il comunista.