Sono morti i due canyonisti che ieri sono rimasti coinvolti in un incedente a Gordevio mentre praticavano la disciplina. I soccorritori non hanno potuto salvare i due 38enni che hanno avuto problemi nella discesa in Val Grande Inferiore e ne hanno dovuto constatare la morte. Gli altri tre compagni dei due uomini deceduti ora sono supportati psicologicamente dal Care Team Ticino.
I due erano un cittadino belga residente nel Locarnese, Tristan B., e un cittadino spagnolo residente in Ticino.
Un articolo apparso su Ticinonline riporta le parole di un conoscente di Tristan che lo definisce un “super professionista”. “Faceva questo di mestiere da anni e non commetteva imprudenze. Quello che è accaduto è tristissimo. Era un amante delle montagne e dal Belgio si era trasferito in Ticino proprio per la passione per il canyoning”.
Un operatore del settore tuttavia esprime tutto il suo sgomento di fronte alla scelta del gruppo coinvolto: “Uscire con questo tempo non è comprensibile, è un gesto senza senso nella nostra attività. Siamo scioccati da quanto è successo. Si tratta di un percorso noto e relativamente semplice, ma l’acqua era senz’altro troppa oggi. Si è trattato di un’imprudenza”.
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