Il più famoso oppositore di Putin Alexey Navalny è stato aggredito qualche giorno fa mentre usciva dal suo ufficio. Si è visto infatti buttare in faccia una sostanza chiamata Verde brillante, in seguito all’attacco Navalny ha dichiarato di aver perso l’80% della vista dall’occhio destro ma la sua condizione sembra riversibile. Si tratta già del secondo attacco chimico all’attivista anti-Putin.
Gli ultimi aggiornamenti sul caso arrivano dai sostenitori di Navalny che in seguito ad un’indagine condotta su internet partendo dal video dell’attacco trasmesso dall’emittente REN-TV. Il canale filogovernativo aveva oscurato il volto dell’aggressore e di un passante ma i sostenitori di Navalny sono venuti in possesso del video originale. Le indagini hanno rivelato che dietro l’attacco si cela il gruppo radicale nazionalista pro-Cremlino SERB e più in particolare un uomo di nome Alexander Petrunko. Anche il passante, Alexei Kulakov, è un membro di SERB.
Il libro di Simone Ortolani " Davvero Sangue", edito da Fede e Cultura, analizza la…
Germania, un rapper contro la guerra: il caso FiNCH e il tabù del dissenso sul…
I partiti regionali, come la Lega dei Ticinesi in Ticino o la Lega Nord in…
Era la seconda metà del Seicento, e l’Europa stava cambiando volto. Dopo i secoli bui…
13 agosto 2007 – La morte di Chiara Poggi È un lunedì d’estate quando, nella…
TEOLOGIA CATTOLICA PER TUTTI: Si è incarnato per distruggere le opere del diavolo : Orlando,…
This website uses cookies.