Lettera aperta
Dr med. Tazio Carlevaro, psichiatra
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Egregio Dott. Tazio Carlevaro,
non ho parole e sono davvero perplesso per la sua analisi superficiale nel valutare questo referendum.
Mi sembra normale che si celano interessi pazzeschi a danno della comunità poichè per la Svizzera sarebbe solo l'inizio di una serie di restrizioni e leggi pilotate per indurre le persone a effettuare delle scelte che sono a favore di tutto, tranne che per i cittadini
Chi ha promosso questa legge, sono delle lobby che vogliono sviluppare propri interessi, senza avere la conoscenza ne tanto meno i requisiti, per accogliere commercialmente una così ampia esigenza da parte degli utenti dei giochi on line
La ludopatia non si cura dicendo dove devono andare a giocare le persone è internet con tutti i danni che ha creato, almeno permette la libertà di conoscere e valutare cosa succede e leggi come queste sono "la castrazio" dell'informazione e darebbero adito a continuare a limitare la conoscenza a danno dei libri, dei medicinali o di qualsiasi altra cosa con la scusa della nazionalizzazione o come dice lei con un "Non ci sarebbe nulla di male "