Duccio Dini aveva 29 anni, era studente di economia e voleva fare l’amministratore condominiale presso lo studio della mamma. Amici, passione per la squadra calcistica Fiorentina, tanta voglia di vivere. ma i suoi sogni si sono spenti domenica 10 giugno 2018 quando una delle due auto lanciate a folle velocità, guidate due rom residenti nella baraccopoli di Poderaccio, gli si è scaraventata addosso, in fiamme.
é accaduto nel quartiere Isolotto, di via Canov. Il giovane è stato scaraventato a venti metri di distanza. Ricoverato in condizioni gravissime, si è spento alle 19 di ieri sera, ed i genitori hanno dato l’assenso all’espianto degli organi.
I due rom, genero e suocero, dopo il terribile fatto sono usciti dalle rispettive auto, illesi, e si sono presi a manganellate. Scene irreali, di una tristezza e di una crudeltà inimmaginabile.
Stamane una manifestazione di solidarietà alla famiglia del giovane ucciso, è poi terminata in una protesta alla soglia dell quartiere abusivo integralmente occupato dai rom, difeso però da un cordone di poliziotti che ha impedito ad alcuni manifestanti di entrare, per prelevare i responsabili della morte di Duccio.
Firenze si costituirà parte civile nel processo contro i due rom; il sindaco Nardella ha proclamato lutto cittadino.
Assembly 2026: Healthcare for All Dal 16 al 17 febbraio 2026, Roma diventerà il centro…
L’Operazione Grimm della polizia Svedese ha scoperchiato qualcosa che va oltre la cronaca nera e…
La Bulgaria è entrata in una fase di profonda incertezza politica dopo l’annuncio delle dimissioni…
Un segnale inatteso arriva da Minsk, dove le autorità bielorusse hanno annunciato la liberazione di…
Milano, 12 dicembre 1969.È un venerdì pomeriggio freddo, umido, e la città brulica del traffico…
L’ultimo parroco di Tong’an - Calvario in Cina è un libro potente, toccante: è la…
This website uses cookies.