Devo dire che concordo in toto su quanto espresso dal nostro sindaco e che questo sia un po’ il pensiero che aleggia nella Bassa Leventina. Sembra infatti davvero molto strano che di fronte alla scelta più complicata, più rognosa e più dispendiosa (soldi dei contribuenti signor Meyer!) il “nostro” Governo non abbia minimamente fiutato nulla di poco chiaro nell’agire del sempre più arrogante e scaltro CEO delle FFS.
Per Zali tutto perfettamente normale? Gobbi, il vallerano della Leventina, non ha proprio nulla da dire? Beltraminelli, Bertoli e Vitta, tüt a posct? Tutti a parlare dell’importanza delle valli e delle zone periferiche in campagna elettorale ma poi ….. voilà!
A questo punto pare proprio che il ruolo del Cantone sia relegato unicamente al versamento dei 100 milioni di franchi (dei contribuenti!) alle FFS, le quali dettano il passo tagliando anche parecchi posti di lavoro. Ottima operazione!
L’area “ex Monteforno”, quale eventuale possibile sede del nuovo stabilimento FFS, meritava molta più attenzione e aveva parecchie carte da giocare ma non è stata valutata come si doveva. E diciamolo, le solite trite e ritrite frasi di circostanza dei vari portavoce delle FFS (non sanno proprio più chi mandare?) non fanno che confermare ciò. Tutto era già stato deciso molto tempo fa.
E così il “generoso” (?) Andreas Meyer, CEO di FFS, potrà dire che loro la proposta l’avevano fatta, ma che “i ticinesi non sanno mai mettersi d’accordo ….”, per cui la colpa sarà ancora la nostra. Se così sarà sapremo chi ringraziare, e magari fra non molto.
Su tutta questa vicenda ostica ma attualissima sembra essere calata una specie di cappa del silenzio, a parte alcune lettere di semplici cittadini attenti e interessati alla vicenda.
Un silenzio che però, attenzione, sta diventando sempre più rumoroso.
Donatello Poggi
consigliere comunale, Giornico
pubblicato nel Corriere del Ticino e riproposto con il consenso dell’Autore e della testata
Milano, 12 dicembre 1969.È un venerdì pomeriggio freddo, umido, e la città brulica del traffico…
L’ultimo parroco di Tong’an - Calvario in Cina è un libro potente, toccante: è la…
Nel 1943, nel Ghetto di Varsavia quasi tremila ebrei furono ingannati dai nazisti, che impiegarono…
Di Nicola Schulz Bizzozzero-Crivelli, curatore della rubrica Hic et Nunc che si occupa di psicologia,…
Se qualche volta ho detto in giro che udii l'esplosione, beh sappiate che è una…
Scoperto un rarissimo affresco del “Buon Pastore” in una tomba del III secolo Un ritrovamento…
This website uses cookies.