Estero

India: dopo l’attentato islamista, aereo militare indiano attacca jihadisti in addestramento

Dopo l’attentato islamico del 14 febbraio in cui sono morti 46 militari indiani, l’India ha deciso di reagire al gruppo islamista del Kashmir, con un attacco aereo: a Balakot, al confine tra il Pakistan e l’India (in guerra dagli anni ’70), è avvenuto un bombardamento aereo contro il gruppo islamista.

Per il momento non ci sono informazioni precise sull’attacco, ma l’India aveva chiaramente come obiettivo le zone di addestramento militare jihadiste e separatiste, il cui gruppo islamista è denominato Jaish – e- Mohammed.  

Il 14 febbraio infatti il gruppo separatista islamista aveva causato il più grave attentato terroristico degli ultimi anni: un kamikaze contro 46 militari indiani si è lasciato esplodere nella città di Pampore, nello stato indiano del Jammue del Kashmir. Un’auto ripiena di esplosivo, guidata da un estremista islamico, ha causato così òa reazione dell’India al più grave attentato in Kashmir dal 1989.

HAL HF-24 Marut – aereo militare indiano

 

Relatore

Recent Posts

Deutsche Bank: cosa c’è davvero dietro i 200 miliardi “scomparsi”?

L’ombra lunga delle compensazioni bancarie e il caso Schiraldi La denuncia è arrivata come un…

17 minuti ago

Nayib Bukele: il presidente di El Salvador che parla di guerra spirituale e preghiera

In un’epoca politica dominata da tecnocrazia, linguaggio neutro e diplomazia calcolata, il presidente di El…

21 minuti ago

La durezza degli USA

di Tito Tettamanti Ogni nazione ha un suo carattere, influenzato dal clima, dalla morfologia del…

9 ore ago

Il richiamo di Cthulhu

Ecco uno dei racconti più celebri e amati di H.P. Lovecraft: “Il richiamo di Cthulhu”.…

14 ore ago

Un papiro parla della Maddalena come della moglie di Gesù

Secondo alcuni ricercatori dell’università americana della Columbia il “Vangelo della moglie di Gesù” è un…

16 ore ago

This website uses cookies.