Verso il 7 aprile. Le cifre di Pisani (prima puntata) e due riflessioni di Ticinolive

La possibile perdita del seggio PS

Partiamo dalla “forchetta” Pisani per il 2019.

PLR  min  26,7  max 28,9

PS  min 13,4  max 15,6

Se lavoriamo sui minimi, il PS mantiene il seggio con il 13,35. C’è veramente da aver paura.

Se lavoriamo sui massimi, il PS mantiene il seggio con il 14,45. La situazione non è così terribile.

Per il PLR il recupero del seggio in governo è un obiettivo fondamentale, per il quale non saranno lesinati né sforzi né mezzi. Infatti

1. Lo toglierebbe da un triste stato di “sudditanza” nei confronti della Lega.
2. Strapperebbe il DECS ai socialisti.

È pensabile un soccorso dell’ala Radicale del PLR ai socialisti pericolanti? Nella presente situazione forse no, perché un “dono di sangue” frustrerebbe irrimediabilmente l’azione del partito.

Un’osservazione importante. Il dato Lega-UDC per il 2015 deriva dalla somma delle percentuali ottenute dalle due liste separate. Il dato 2019 (min/max) si riferisce alle intenzioni di voto per la lista unica.

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Non dimentichiamo il PPD

Il loro minimo nella forchetta Pisani:  15,4. Il loro massimo:  17,6.

Il seggio sembra assicurato. Non arriveranno dopo il PS… e non si ritroveranno un PLR al 30,8.

Nonostante ciò la situazione del partito non è brillante, poiché continua a perdere consensi.

Un discorso particolare va riservato a Paolo Beltraminelli. Il sondaggio lo dà ancora davanti a tutti gli altri. Ci sono elementi che fanno pensare a una sua possibile, o addirittura probabile, vittoria.

Beltraminelli è sopravvissuto a una raffica impressionante di attacchi personali, un calvario durato due anni. Mostrando carattere e forza d’animo, ha resistito, e questo alla fine potrebbe essere visto come un merito. Si pensi alla sequenza, ossessiva, di attacchi portatigli dalle colonne della Regione dal direttore, con lo scopo evidente di ottenerne le dimissioni in corso di legislatura. Ebbene, Caratti ha fallito.

Senza dubbio ha commesso degli errori ma è stato dato spietatamente in pasto all’isteria del pubblico, questo immenso popolo dei “social” pervaso da un inestinguibile furore punitivo, vasto sfogo alle frustrazioni. La moglie (purtroppo) ti fa le corna? “Governo di delinquenti! Governo di ladri! Classe politica mafiosa! L’onorevole in carcere!”

Il Rapporto della CPI, che non assolve il Beltra, non è tuttavia del tutto sfavorevole a lui (e pone in risalto le colpe di due alti funzionari di un altro partito.

De Rosa, avvantaggiato rispetto a Zumthor, Frapolli e Rossi, non sembra in grado di vincere, anche se il comitato cantonale lo ha privilegiato. Non ha (a nostro avviso) trovato il bandolo della matassa a Lugano. A Lodrino e in Riviera egli è re ma… non può diventare il consigliere di Stato della Riviera!

Rimane ovviamente un valido candidato.