«Ormai la scelta è stata fatta e il risultato complessivo a livello ticinese si può anche accettare nella misura in cui, alla fine, essere rappresentati a Berna da Fabio Regazzi è meglio che esserlo da Roberta Pantani. Se si guarda però il risultato del partito, a dir poco modesto, evidentemente è successo quello che noi tutti temevamo: molti liberali sono rimasti a casa e altrettanti hanno votato in bianco. Questo è quello che ho percepito io tastando il polso ad alcuni sostenitori, soprattutto radicali, che non si sono sentiti a proprio agio di fronte a questa alleanza arrivata un po’ in fretta e senza troppe riflessioni»
(dal CdT)
Stranamente Gendotti non dice “da Marco Romano”. Ma sarebbe toccata a lui, non a Regazzi!
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