Due referendum in difficoltà. I Comitati cantonali lanciano un accorato SOS

I rispettivi comitati dei referendum attualmente in corso, quello contro il credito di ricapitalizzazione dell’Aeroporto di Lugano Agno e quello contro l’applicazione della riforma fiscale, lanciano un appello a tutta la popolazione Ticinese “Abbiamo bisogno di firme e dell’aiuto di tutti per poter evitare lo spreco di più di 15 milioni di soldi pubblici in un aeroporto senza futuro, e contro i regali fiscali alle aziende senza coscienza ambientale o sociale”.

L’appello è stato diramato affinché tutte le persone che ritengono importanti questi due importanti temi, si attivino, oggi, per raccogliere firme al più presto ed inviarle al più presto a Verdi del Ticino, CP 1636, 6500 Bellinzona. Entro fine dicembre, per garantire la vidimazione delle firme, devono rientrare almeno 3000 firme a referendum. Ogni firma conta e anche i formulari incompleti sono validi.

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Ricordiamo che è in corso anche la raccolta firme per il referendum comunale (promosso da PS e Verdi) contro la ricapitalizzazione di Lugano Airport.

L’SOS può sembrare sorprendente, anche perché in questo genere di attività la sinistra è sempre stata forte. 

Ricordiamo che per la riuscita di un referendum cantonale occorrono 7000 firme; per il referendum luganese 3000.