Invece il sacro è sempre stato un formidabile strumento di tenuta e coesione delle società umane, e forse è addirittura nato per questo scopo. Émile Durkheim, il fondatore della sociologia, definiva la religione «una cosa eminentemente sociale», il modo con cui le comunità degli uomini, attraverso credenze e riti, costruivano la propria rappresentazione collettiva.” (…)
Antonio Polito, Corriere della Sera
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“La paradossale verità è che oggi cultura e industria ci appaiono strumenti di rinascita e riscatto più idonei della religione.”
La Chiesa ha dominato e governato la nostra società per molti secoli. Oggi è stata messa nell’angolo. Nei “corsi e ricorsi della Storia” potrà risalire la china e ritornare grande, ripristinando la fede in un popolo che l’ha già quasi tutta persa?
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