Ieri il dottor Cavalli ha pubblicato il suo attacco eclatante, e subito Orio ha manifestato il desiderio di replicare. Con piacere lo ospito.
So che mi farò probabilmente odiare, ma io credo che immaginare l’orrido e dannoso Coronavirus come punto d’inizio di un mondo nuovo sia una plateale esagerazione. La minaccia principale – grave almeno tanto quanto la minaccia del virus stesso – è quella che viene portata alla nostra libertà.
Il popolo è fragile sotto l’aggressione del condizionamento psicologico, ma – nonostante tutto – incomincia ad aprire gli occhi.
* * *
Era da un po’, da quando il Grande Oncologo aveva comunicato urbi et orbi che i virus non si fermano alle frontiere – mentre i brocchi vagavano un po’ dappertutto – che il dottor Franco Cavalli non usciva allo scoperto. Lo scienziato lo ha fatto ieri (20.5.20) con un gran botto sul Corriere del Ticino. Titolo del pezzo: E dopo questo disastro socialismo o barbarie. (NdR: il titolo originale era “Caro Avvocato, ecco perché si sbaglia! come ha precisato l’Autore)
Però, mi son detto, si vede che il coronavirus ha lasciato pure qualche buon segno. Non solo cadaveri, ma anche qualche illuminazione da pandemia. Mi son solo chiesto se anche il direttor Fabio Pontiggia fosse stato colpito sulla via per Damasco, o se abbia solo voluto dare un’ennesima dimostrazione furbesca delle «libertà» che magnanimamente concederebbe ai suoi lettori e/o collaboratori.
Naturalmente il dottor Franco con questo petardo bagnato si è messo a sparare sul suo preferito bersaglio, quello della «barbara» destra. Ho contato le volte che nel suo pezzullo ha citato l’avvocato Tito Tettamanti: almeno tre!
Al mio quasi coetaneo dottor Franco (un anno più giovane del sottoscritto) proporrei quindi di seguire un corso sulla teoria dei colori. Potrei privatamente tenerglielo io.
E a condizioni senz’altro favorevoli: con onorario da estrema sinistra!
Orio Galli
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Io credo che le autorità svizzere abbiano gestito bene la situazione: con fermezza e intelligenza, ma senza le assurde esagerazioni di alcuni altri paesi europei. Con il senno di poi è facile da dire, ma 2 mesi fa non deve essere stato facile prendere quelle decisioni.
Ora, con prudenza ma anche tanta fiducia, ripartiamo.
Non mi sembra che al momento attuale siano portati grossi pregiudizi alla nostra libertà (perlomeno rispetto a quella che avevamo prima...). Se voglio andare al bar, ci vado. Se voglio andare al parco, ci vado. Se voglio andare in una bella città svizzera, ci vado. Se voglio andare all'Esselunga a fare la spesa... beh magari è la volta buona che sostengo l'economia e i produttori locali.
Nelle biblioteche pubbliche spesso si trova scritto: «arte e tempo libero» Indica gli scaffali dei testi esposti per argomento. Arte e tempo "libero": accidenti agli accostamenti. Doverosa premessa: non corro in difesa di Cavalli né di Pontiggia e nemmeno dell’Avvocato. Che non ne hanno bisogno. Tento di difendere il saper polemizzare evitando un …manifesto kitsch.
Nel mio piccolo ritengo che gli aneddoti, come pure le allusioni personali dovrebbero essere bannati per decreto espressivo, come pure banditi dalla difficile …arte della polemica. Distinguere l’utile dal futile. A mio modesto parere.
Di gusto assai scontato è lo sguainare, inoltre, generiche allusioni (Grande Oncologo, lo scienziato, oppure le “furbesche e magnanimi libertà” del direttore del CdT(?), fino a presunti problemi psicologici non risolti(accidempoli!), per finire - oltre all’orrido timore/tumore - a non specificati “onorari” da…estrema sinistra). Come se la sinistra, seppur estrema, dovesse sempre lavorare …a gratis: prima d’ora manco sospettavo dell’esistenza di un così ... estremo intendere popolare.
Poi la cosa - ovviamente - non può che diluirsi, in un’iridata e polemica cornice e a quattro disordinate, tuttavia pure scontate pennellate sulla logora tela del ...déjà vu. E non mi riferisco magari a Pollock (che coltivava il dripping) e dove le tracce rincorrono, si dice, un ordine sublime. Poniamo il tema della «libertà». Come la rappresenterebbe il Galli? Dico, nel dettaglio del concreto affresco del vivere? Boh? Arte e tempo …"libero"? Non sappiamo. E forse nemmeno ci interessa saperlo. Tuttavia non si preclude l’entrata …libera.