Ospiti

“Concordo con chi paragona la pandemia a una guerra” – di Achille Colombo Clerici

“La concorrenza corretta farà bene all’economia” (titolo originale)

Nei prossimi mesi si decidono le sorti dei prossimi anni. Già l’impennata dei contagi è un campanello d’allarme per la sanità pubblica: se si aggiunge la possibilità, anzi la probabilità che esplodano le conseguenze sociali ed economiche della pandemia finora sostanzialmente sopite, non si possono dormire sonni tranquilli. Non è allarmismo ad uso dei lettori amanti dei toni forti, ma semplice buonsenso. La storia recente insegna; anche se, purtroppo, la memoria non è una virtù italica.

Sono d’accordo con chi paragona la pandemia a una guerra, con la differenza che lascia sì intatte le cose, ma miete vittime umane e distrugge i valori e i rapporti economici. Danni che apparentemente non si vedono, ma rappresentano un vero disastro. Le cose sono intatte, ma hanno perso valore. Dopo l’ultimo conflitto il Paese si trovò unito nell’immane impresa della ricostruzione: gli italiani si misero al lavoro sopportando, con pazienza e buona volontà, innumerevoli privazioni e sacrifici. E fu il boom, economico e sociale insieme. Una forte accelerazione dei processi sociali ed economici.

Oggi, dimenticate le colonne di camion militari carichi di vittime destinate a cimiteri lontani, la guerra del coronavirus appare a molti soltanto un brutto sogno, una parentesi chiusa in fretta: si torna a pensare solo alle vacanze, al divertimento, addirittura si ripetono – in Italia ma soprattutto all’estero – manifestazioni di negazionisti per i quali il virus non c’è più, è soltanto una manovra di oscuri poteri che vogliono limitare la nostra sacrosanta libertà. La realtà prossima ventura è altra. Chi pensa alla fase della ricostituzione?

Ogni dopoguerra è infestato di affaristi, speculatori pronti ad approfittare della disgrazia altrui.

C‘è chi prevede che nei prossimi mesi si possa aprire una fase di economia sommersa di sopravvivenza fatta di contante dalla provenienza dubbia, di evasione fiscale, di lavoro nero, di criminalità organizzata di ogni dimensione. Un cocktail micidiale che avvelenerà le imprese che lavorano rispettando la legge, incapaci di reggere la concorrenza degli affaristi che delinquono.

Tra i grandi mali del nostro Paese, ce n’è uno che non viene quasi mai citato. Riguarda il mondo imprenditoriale e del lavoro autonomo – artigianale, commerciale, professionale – e crea disaffezione, difficoltà operative e margini di disparità economiche: è rappresentato dall’area della disparità delle condizioni concorrenziali.

Il problema è legato peraltro alle disfunzioni strutturali italiane: evasione fiscale, denaro facile, lavoro nero, criminalità organizzata, criminalità finanziaria, corruttela nei rapporti burocratici.

Ma non basta. Il problema si riscontra in modo sensibile anche in rapporto alla titolarità delle singole attività e risiede in una certa mentalità, in un certo costume assai diffusi, per cui al cittadino italiano si riservano forche caudine, mentre allo straniero si fanno ponti d’oro: xenofilia, per inclinazione o per necessità. Un dramma, per il nostro Paese, dalla mentalità vassalla.

Achille Colombo Clerici

 

Relatore

Recent Posts

Nazionale a picco – Pontiggia si scatena contro Quadri. Ha ragione? Sì. E Quadri? Anche lui

2018 Dopo la deludente sconfitta della nazionale contro la Svezia il direttore del Mattino dice…

40 minuti ago

26 dicembre 1476 – Milano – Il Duca cade assassinato

Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, dissoluto e crudele, temuto e odiato, morì così. Il…

59 minuti ago

“Mi sono scoperta come pittrice nella Costa Smeralda” – Intervista a Mari del Buono

Abbiamo incontrato questa artista in occasione di un incontro poetico in casa Sciolli, a Pura.…

1 ora ago

Il mistero della morte di Wolfgang Amadeus Mozart

Il grande compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart mori a Vienna il 5 dicembre 1791, all'età…

5 ore ago

“Non corrotta perché rubi, ma corrotta perché collaborazionista e nemica della propria nazione” – di Francesco Mazzuoli

2017 : Fuga dall'Europa (titolo originale) da www.conflittiestrategie.it * * * Il fine di questo portale…

7 ore ago

La nascita dei Royal Baby inglesi : aneddoti

Sul portale del quotidiano francese Le Figaro, la storica canadese Carolyn Harris racconta qualche aneddoto…

7 ore ago

This website uses cookies.