“Come decidere che cosa votare? Come stabilire dunque ciò che è, al tempo stesso, giusto ed efficace? Le due iniziative in votazione il prossimo 29 novembre sono diverse, certo, eppure congiunte da un filo ideologico che di primo acchito potrebbe indurre a votare sì. Però, per dirla con Karl Popper: chi cerca di creare una paradiso in terra ha in realtà realizzato un inferno.
Purtroppo, i discorsi dei sostenitori, più che concentrarsi sui contenuti delle iniziative, sono permeati dall’idea che i contrari dimostrino insensibilità e disinteresse alle ragioni del Terzo mondo e dell’ecologia, o peggio, che questi siano dei guerrafondai. Lo schema è appunto quello della semplificazione estrema: se non condividi questi obiettivi etici, allora sei amorale. (dal CdT)
Natalia Ferrara
* * *
Natalia “buonista”? No, Natalia razionale e in linea con il partito. In più, con un timing perfetto.
Va da sé che Ticinolive approva il contenuto dell’articolo, che non ha timore di alienarsi qualche voto politicamente corretto (se ce n’è in giro).
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