Democrazia attiva

Quando “frontaliere” è la condizione per essere assunti

 Il malandazzo delle assunzioni da parte di certe ditte non ha limite! (titolo originale)

INTERROGAZIONE di Massimiliano Robbiani

La MedicAir Suisse SA ha recentemente pubblicato un annuncio nel quale senza mezzi termini e senza nessuna vergogna dichiara di essere alla ricerca di un magazziniere FRONTALIERE, escludendo di fatto tutti i lavoratori indigeni.

Malandazzo non nuovo in Ticino, ma visto che la ditta in questione ha sede a Mendrisio c’è da chiedersi se il nostro Dicastero Economia (promovimento economico) si attivi presso queste ditte, affinché la volontà popolare di “Prima i nostri” venga rispettata e messa in pratica.

Pertanto, dopo questa breve premessa chiediamo quanto segue:

  • Cosa ne pensa il Municipio del fatto che molte aziende assumano esclusivamente personale residente oltre confine, escludendo quindi di principio coloro che risiedono nello stesso Comune o Cantone in cui si trova l’azienda?
  • L’Autorità comunale ha la possibilità di sanzionare aziende che assumono esclusivamente personale frontaliere, o comunque di impedire o limitare tale pratica?
  • Il Dicastero Economia, capitanato dalla signora Luisoni, tiene sotto controllo quelle aziende che si comportano contro il volere popolare? Se sì come? Se no, perché?
  • Sapendo che un’eventuale sensibilizzazione delle aziende in questione non produrrebbe alcun effetto, non ritiene il Municipio che le aziende che assumono apertamente, unicamente, personale frontaliere vadano sanzionate?
  • Il Municipio ha elaborato una strategia, o possiede perlomeno una visione, che anche a lungo termine possa porre fine a questi fenomeni?

In fede, i Consiglieri comunali

Massimiliano Robbiani (primo firmatario)

Lorenzo Rusconi, Nicholas Robbiani, Simona Rossina, Stelio Frapolli, Roberto Pellegrini, Benjamin Albertalli

Relatore

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