In un discorso alla nazione, il presidente della repubblica Francese Emmanuel Macron, ha annunciato che tutta la Francia passerà in zona rossa, per gli errori che egli stesso, ha ammesso, avrebbe commesso, e i conseguenti contagi.
Le regole di “allerta rafforzata” hanno previsto la chiusura della regione di Parigi e di altri 18 territori e, compresa la chiusura dei negozi non essenziali e il coprifuoco dalle 19, la Francia si prepara così ad un nuovo lockdown.
“Nei prossimi mesi, ognuno deve fornire uno sforzo supplementare” per sconfiggere il coronavirus, ha aggiunto il Presidente, sottolineando che “la variante britannica ha fatto apparire un’epidemia nell’epidemia”.
Il virus britannico, dunque, sarebbe più “contagioso e anche più letale”, e dopo le polemiche sullo scarso aumento dei posti in letto in rianimazione, Macron ha annunciato che il numero è salito a 7mila unità e verrà portato a 10mila.
Il presidente, infine, ha lanciato un appello alla “mobilitazione generale nel mese di aprile”, preannunciando che la Francia “si giocherà il suo futuro” nei prossimi 30 giorni.
Dal 3 maggio, in teoria, la Francia tornerà alla normalità. Gli studenti universitari potranno continuare ad andare all’università un giorno alla settimana, i bambini delle elementari torneranno in classe.
Macron ha poi evocato la riapertura progressiva, sotto certe condizioni e nel rispetto delle norme sanitarie, di luoghi di cultura o anche dei tavolini all’aperto dei caffè tanto famosi in Francia.
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