“C’è il rischio che i pezzi da 90 oscurino le giovani promesse” – Intervista a Fausto Spacio

Oggi abbiamo invitato nel salotto di Ticinolive… un pensionato che si lancia per la prima volta in politica. È un membro dell’Unione Democratica Federale (attualmente presente in Gran Consiglio con il suo presidente, on. Edo Pellegrini, deputato UDC), e ha deciso di impegnarsi nell’importante e difficile elezione comunale di Lugano.

Un’intervista di Francesco De Maria.

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Francesco De Maria Vuole presentarsi brevemente ai lettori di Ticinolive?

Fausto Spacio Sono nato e cresciuto nel luganese, abito a Figino, sposato, ho una figlia di 18 anni e sono pensionato. Sono molto legato alla città di Lugano anche grazie alle origini della mia nonna materna.

Lei era già candidato nel 2020 (elezioni poi annullate)?

Questa è la mia prima esperienza politica.

Lei è un membro dell’UDF e corre a Lugano sulla lista UDC-UDF. Quali sono i princìpi fondanti dell’Unione Democratica Federale?

L’orgoglio di essere cristiani, facendo riferimento alla fede e ai valori biblici.

C’è un sacco di gente che parla male della politica. Saprebbe spendere qualche parola in sua difesa? In altri termini: la politica può essere (anche) buona?

La politica, come ogni cosa, deve essere affidata a persone competenti e oneste. Purtroppo ultimamente questi valori vacillano un po’ e ciò fa sì che la popolazione perda la fiducia nei politici e di conseguenza la etichettano in maniera negativa. Di positivo si può, senza dubbio, affermare che una politica democratica come la nostra è la base per una società civile.

Guardiamo i partiti in competizione a Lugano nell’elezione 2021. Quali vede vincenti, quali perdenti? Ci sarà un’avanzata dei Verdi rispetto al 2016 ? Il PPD conserverà il seggio?

Auspico la vittoria di Lega/UDC/UDF e, sull’onda ecologista, prevedo qualche sorpresa “verde”.

Lombardi, Pelli, Beltraminelli: tre “pezzi da 90” in campo a Lugano. Non è sorprendente? Che cosa cercano? Tolgono spazio ai giovani?

Spero che questi “pezzi da 90” cerchino il meglio per Lugano, perché è questo che ci si aspetta da loro. Purtroppo essendo personaggi di una certa caratura, c’è il rischio che oscurino le giovani promesse.

I leghisti sono i vostri “fratelli maggiori” (se non altro numericamente). In che cosa, principalmente, i due partiti si differenziano?

A livello politico non vedo nessuna differenza, altrimenti non ci sarebbe un’alleanza.

Essere “sovranista” che cosa significa per lei?

Per me essere sovranista vuol dire difendere le origini e le tradizioni di un paese per puntare a un futuro promettente.

Giorgio “Re Giorgio” Giudici è stato sindaco di Lugano per 29 anni. Poi sembrava che toccasse a Bertini (40 anni di meno!), la nuova stella. Ma Bertini se ne va dopo 7 anni e mezzo (ci sarà chi piange e chi ride)… Ai liberali luganesi serve urgentemente un(a) leader, non crede?

Il leader è una figura importante, specialmente in politica. Comunque, visto che la questione non riguarda il mio partito, preferisco non entrare nel merito.

Gli autogestiti dovrebbero lasciare il Macello? Come mai il Municipio, in anni e anni, non è mai riuscito a risolvere il problema?

Dopo il comportamento dimostrato negli ultimi mesi è giusto che gli autogestiti lascino l’ex Macello. Le loro azioni hanno rotto la quiete, molte volte, basti vedere i recenti fatti, creando un senso di inquietudine nei cittadini luganesi. Per il Comune di Lugano è stata sicuramente una decisione difficile ma necessaria.

La sezione UDC sta promuovendo un’iniziativa popolare sul controllo dell’autogestione. Pensa che avrà successo?

Avrà successo perché la popolazione è stufa.

Lugano deve avere il suo aeroporto? Se sì, di quale dimensione e di quale livello?

Lugano è la porta a sud della Svizzera e per questo motivo un aeroporto è necessario,non solo per scopi privati ma soprattutto per aumentare l’affluenza del turismo e incrementare posti di lavoro.

Come giudica il progetto di Polo sportivo che il Consiglio comunale ha approvato lo scorso 29 marzo? Presenta dei punti deboli? O è splendido?

Non entro in merito alla parte tecnica e finanziaria perché non ne ho le competenze, però a Lugano serve sicuramente un nuovo polo sportivo per le seguenti ragioni: – Avere uno stadio conforme alle disposizioni per manifestazioni internazionali; – Come punto di riferimento per i giovani che vogliono seguire o intraprendere attività sportive senza disperdersi in vari punti della città.

L’MPS, che ha lanciato il referendum, riuscirà a raccogliere le firme? Fulvio Pelli, capofila degli avversari del PSE, la spunterà in votazione popolare?

Senza dubbio. (risposta da interpretare)

Finiamo in bellezza. Faccia lei una domanda a me!

Me lo dà il voto?

Ci sono buone probabilità. Ma ho ancora otto giorni per pensarci!

Esclusiva di Ticinolive