Come riferisce il Corriere del Ticino, il pretore di Lugano ha accolto l’istanza presentata da un gruppo di azionisti della clinica, i quali, ritenendosi danneggiati, contestavano la decisione presa a maggioranza dall’assemblea lo scorso 14 maggio, in particolare il fatto che fosse stata scelta l’offerta economica più bassa (quella della Moncucco). Ricordiamo che avevano inoltrato offerte anche l’EOC e Swiss Medical Network.
Il pretore ha nominato un commissario, che avrà il compito di valutare a fondo le ben sei offerte pervenute e di formulare un preavviso. Alla fine la decisione spetterà nuovamente all’assemblea degli azionisti.
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