Miami: ci sono 99 dispersi tra le macerie del palazzo crollato

Una tragedia quella che ha colpito Miami, il cuore della Florida, negli USA. Nella notte di ieri, un palazzo di 12 piani sulla Collins Avenue è crollato. Una palazzina di circa 100 appartamenti di fronte alla spiaggia. Per ora sono tre le vittime estratte senza vita dalle macerie mentre sarebbero 102 le persone ritrovate vive. I dispersi tuttavia sono 99, un numero preoccupante che potrebbe potenzialmente trasformare l’incidente in una vera e propria tragedia.

I soccorritori cercano senza sosta i sopravvissuti impiegando ogni risorsa disponibile in questa lotta contro il tempo. Le ricerche sono proseguite anche di notte con l’ausilio di speciali telecamere per la visione notturna e cani addestrati. Per cercare di ridurre i tempi e arrivare in ogni parte del palazzo crollato, è stato inoltre scavato un tunnel dal parcheggio sotterraneo. I soccorritori dicono di sentire rumori e colpi ma per ora non ci sono voci.

Fortunatamente molti appartamenti erano vuoti in quanto seconda casa di stranieri che li usano per le vacanze. Ma i presenti erano comunque tanti. Non è chiaro per ora quali fattori ci siano alla base del crollo. Il sindaco Charles Burkett ha dichiarato: “Non molliamo. Negli Stati Uniti gli edifici non crollano in questo modo. È una catastrofe”.

Intanto il governatore della Florida Ron DeSantis, ha dichiarato lo stato di emergenza, confermato poi anche dal presidente Biden. Questo vuol dire che si potrà usufruire di tutte le risorse necessarie, anche federali, per i soccorsi e le misure di emergenza.

Per chiarire la dinamica del crollo verrà aperta un’indagine. Per adesso l’unico dettaglio che è emerso è che sul tetto dell’edificio erano in corso dei lavori, tuttavia non è ancora chiaro se il cantiere abbia avuto un qualche ruolo. Il palazzo è stato costruito circa quarant’anni fa, molto vicino all’oceano. Sembrerebbe che pochi mesi fa, una ricerca dell’Università della Florida avesse mostrato che il complesso era sprofondato di pochi millimetri, movimento iniziato negli anni 90. Tuttavia non è confermato che il crollo possa aver avuto a che fare con questo fenomeno.