In Germania il picco dei contagi dall’inizio della pandemia

È critica la situazione Covid in Germania  dove lo scorso mercoledì si è verificato il record dei  casi positivi giornalieri dall’inizio della pandemia. 65mila positivi e 264 morti, questi i drammatici numeri che preoccupano il governo e la popolazione tedesca. Il direttore del Robert Koch Institute (RKI) Lothar Wieler ha stimato che in realtà i positivi sono  molto più numerosi se si prendono in considerazione gli asintomatici e coloro che non segnalano la malattia. “Siamo in un’emergenza. Chiunque si rifiuti di riconoscerlo fa un grande errore” ha dichiarato Wieler e ha esortato il governo federale  ad inasprire le misure per arginare la pandemia. Se  non si intraprendono azioni più decise, secondo Wieler la Germania rischia di passare “un pessimo natale”. 

Le misure adeguate secondo l’RKI comprenderebbero la chiusura di tutti i locali pubblici dove la diffusione del virus è molto probabile, come i bar , e l’introduzione delle cosiddette regole 2G che limitano l’accesso agli alberghi e ristoranti solo alle  persone in possesso di un Covid Pass valido. La Germania infatti presenta una percentuale particolarmente bassa di vaccinati, solo il 67.5% della popolazione ha ricevuto le due dosi di vaccino.  L’un terzo della popolazione che non si è ancora vaccinato inoltre, si  dice poco incline a cambiare idea.

In alcune parti del paese, e anche nella capitale Berlino, le regole più restrittive sono già realtà da una settimana. Il governo tedesco si riunirà assieme alla  cancelliera uscente Angela Merkel per cercare di uniformare la situazione e prendere misure più drastiche per evitare un ulteriore peggioramento della situazione. 

Le realtà locali hanno già cominciato a rivedere i programmi per i festeggiamenti di Natale. La misura più significativa è stato forse l’annullamento del mercatino di Natale di Monaco, uno dei più grandi e dei più antichi della Germania. Ma un parziale lockdown sembra impossibile da evitare, per Angela Merkel la situazione è “drammatica”,  esattamente come nella vicina  Austria dove il lockdown è ormai una realtà.