Il bilancio dei morti del terremoto avvenuto in Turchia e Siria è altissimo: oltre 5200 morti in Turchia, 1602 in Siria.
Soccorritori e cani molecolari sono partiti da tutto il mondo per prestare aiuto ai terremotati e ricercare persone eventualmente ancora vive sotto le macerie; secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri Tajani, c’è un italiano disperso, si chiama Angelo Zen e proviene da Venezia.
In Siria i morti sono 1602, e nonostante qualche miracolo (una madre e le sue figlie sono state stratte vive dalle macerie dopo 33 ore, ad Hatay), il bilancio è terribile.
Sono 8000 gli sfollati, salvati, e sono state almeno 300 le scosse registrate tra Turchia e Siria a partire dopo la scorsa mezzanotte. La scossa più forte ha raggiunto i 5,5 gradi di magnitudo.
Papa Francesco è vicino alle vittime, e il presidente turco Erdogan ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi nel Paese.
Secondo il sismologo Alessandro Amato, si sarebbe attivata un’altra faglia al confine tra Siria e Turchia, che avrebbe generato il secondo, forte terremoto registrato nella mattinata di ieri, di magnitudo 7,5.
🎭 OLTRE LA MASCHERA📖 Presentazione del nuovo romanzo di Cinzia Cereghetti📅 Sabato 21 giugno 2025🕔…
di Tito Tettamanti Larga eco ha trovato nei media europei il dissidio tra il Presidente…
Sì, quella è una foto leggendaria e allo stesso tempo molto controversa! 📸 La foto…
Napoli, 14 giugno 2025 – È stato ufficialmente rinviato al 20 giugno alle ore 18.00…
In un mondo che spesso volta le spalle ai più deboli, una donna ticinese ha…
Il mistero della Trinità rappresenta il vertice della rivelazione e l’alfabeto invisibile della comunione divina.…
This website uses cookies.