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Vittorio Feltri: “i cacciatori fanno più vittime degli orsi, per par condicio abbattiamo loro”

Il Tar di Trento ha sospeso l’ordinanza di abbattimento mantenendo in vigore solo la cattura. Lo comunica il presidente di Leal, lega antivivisezione, Gian Marco Prampolini. “Con nostra grande soddisfazione il Tar ha accolto il ricorso di Leal dello scorso 20 aprile e le motivazioni formulate dal nostro ufficio legale. È più che mai necessario mettere punti fermi a una follia di sterminio dei plantigradi perseguita dalla giunta Fugatti”, ha detto. 

Nel frattempo, prosegue l’ironia sferzante su Maurizio Fugatti, presidente leghista del Trentino. Per esempio, il noto giornalista Vittorio Feltri, ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi, ha detto: “Cosa penso di Fugatti che vuole abbattere l’orsa Jj4? Io abbatterei volentieri lui”. Per poi proseguire: “I trentini sono andati a comprare degli orsi in Slovenia, perché volevano ripopolare le loro montagne. Era anche un’aspirazione legittima. E poi si sono accorti che gli orsi [si accoppiano] e fanno degli orsetti e ne hanno fatti talmente tanti che sono diventati più di 100. Allora io trovo che sia da imbecilli andare a comprare gli orsi e poi incazzarsi con gli orsi perché fanno gli orsi. Intendiamoci, io non so come è avvenuto l’incidente, però si tratta di un incidente. Fra l’altro ho potuto capire, leggendo un po’ di statistiche, che negli ultimi 20 o 25 anni i cacciatori hanno steso per sbaglio 340 persone, mentre in Trentino l’orso ha fatto solo una vittima. Allora dobbiamo abbattere i cacciatori applicando una par condicio. Io non riesco a capire come si possa ragionare in questo modo. Quello che sta pensando il nostro Fugatti è la quintessenza dell’imbecillità. Non vorrei offenderlo, ma il suo modo di agire mi sembra veramente folle”, ha concluso Feltri, direttore di Libero.

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    • A me queste scemenze non fanno ridere. Non tanto perché io abbia una particolare simpatia per i cacciatori, ma perché buttano i caciara una discussione seria e importante che va fatta sulla regolazione dei grandi predatori. Feltri dal suo appartamento di città spara idiozie che in realtà sa essere ben presenti nell'opinione pubblica italiana, fomentata da media rigorosamente urbani e romanocentrici. Intanto le popolazioni di montagna, gli agricoltori e i forestali si ritrovano ingabbiati da assurde leggi centralistiche e da una burocrazia asfissiante. Buona fortuna.

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