La guerra in Ucraina sembra davvero procedere nel peggiore dei modi. Nonostante il monito di papa Francesco contro la decisione Russa sul grano – la Russia sta, infatti, preparando un decreto per il pagamento in rubli e non in dollari del grano – (il Pontefice, infatti, ha detto all’Angelus: “Non cessiamo di pregare per la martoriata Ucraina dove la guerra distrugge tutto anche il grano e questa è una grave offesa a Dio perché è dono suo per sfamare l’umanità”), anche l’Ucraina, dal canto suo, non sembra certo aperta alla pace.
“La guerra sta arrivando in Russia” ha dichiarato il presidente ucraino Zelensky, dopo che due droni ucraini hanno causato una forte esplosione al centro di Mosca, colpendo un grattacielo adibito in parte a uffici e appartamenti residenziali.
Fortunatamente, almeno per questa volta, non c’è stato alcun ferito. Dal canto suo, Putin ha annunciato l’intenzione di rafforzare la marina militare russa con altre 30 navi.
“Le nostre forze armate, respingendo la controffensiva del nemico collettivo, proteggono i cittadini della Russia e la nostra terra” ha dichiarato, a tal proposito, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, sul suo canale Telegram.
“Questo è ovvio per tutte le persone perbene. Ma oltre a questo, impediscono un conflitto mondiale. Dopotutto, se immaginate che l’offensiva degli ucraini con il sostegno della Nato abbia successo e sequestrino parte della nostra terra, allora dovremmo, in virtù delle regole del decreto del Presidente della Russia del 06/02/2020, andare con l’uso di armi nucleari. Semplicemente non c’è altra via d’uscita. I nostri nemici devono pregare per i nostri soldati. Non permettono che il fuoco nucleare globale divampi”.
Assembly 2026: Healthcare for All Dal 16 al 17 febbraio 2026, Roma diventerà il centro…
L’Operazione Grimm della polizia Svedese ha scoperchiato qualcosa che va oltre la cronaca nera e…
La Bulgaria è entrata in una fase di profonda incertezza politica dopo l’annuncio delle dimissioni…
Un segnale inatteso arriva da Minsk, dove le autorità bielorusse hanno annunciato la liberazione di…
Milano, 12 dicembre 1969.È un venerdì pomeriggio freddo, umido, e la città brulica del traffico…
L’ultimo parroco di Tong’an - Calvario in Cina è un libro potente, toccante: è la…
This website uses cookies.