Un’estate di stragi in mare

Quella del 2023 si rivela essere un’estate colma di stragi ed eventi infausti, soprattutto riguardanti le attività sportive estive.

Un cittadino di Zurigo, 46 anni, serbo, si trovava su un materassino gonfiabile nella località Igea Marina, in Romagna, tra due scogliere-barriera, quando ha iniziato a sbracciarsi per chiedere aiuto. Uno dei due figli poco più che ventenni, entrambi affetti da disabilità grave, ha dato l’allarme; immediato l’intervento di salvataggio ma inevitabile la tragedia: l’uomo nno è riuscito ad aggrapparsi al materassino, ed è annegato davanti ai figli. La Capitaneria di Porto ha avvisato il magistrato di turno, che ha affidato i due giovani ai servizi sociali in attesa dell’arrivo dei parenti dalla Svizzera. Due giorni fa, nella vicina Rimini, al bagno 30 di Rimini un uomo e i suoi due figli in difficoltà dopo essere usciti in mare su un canotto gonfiabile. A causa del forte vento di scirocco e le onde, l’uomo e i figli stavano andando alla deriva verso il mare aperto. L’intervento del bagnino di salvataggio ha evitato la tragedia.

Ad Amalfi è accaduta un’altra tragedia sconvolgente: il 3 agosto si è verificato uno scontro tra un veliero di 40 metri – con a bordo circa 80 turisti stranieri che festeggiavano un matrimonio – e un motoscafo di 9 metri dove si trovava Adrienne Vaughan, 45 anni, con il marito, i due figli minorenni e lo skipper. Il coniuge Mike White, 30 anni, ha riportato una contusione alla spalla e qualche ferita, mentre i due figli – 14 e 11 anni – sono rimasti illesi. Tutti sono stati medicati all’ospedale di Ravello. Lo skipper ha riportato una ferita ad un braccio, ed è risultato positivo ai test tossicologici di alcol e droga.

Lo scontro è avvenuto tra il fiordo di Furore e il Capo di Conca tra un veliero e un motoscafo, la donna è morta probabilmente perché era a prua sul prendisole al momento dell’impatto con il Tortuga, che l’ha sbalzata in acqua dove è stata dilaniata dalle eliche. In acqua sono finiti anche i due figli di 14 e 11 anni, miracolosamente illesi, che ora sono stati affidati agli assistenti sociali e ora sono in compagnia del nonno paterno, che ha raggiunto l’Italia nelle scorse ore, poiché il padre dei ragazzi e marito della vittima è ancora in ospedale.

Adrienne era presidente dal 2021 della Bloomsbury Publishing, casa editrice che ha dato alle stampe anche libri famosissimi come Harry Potter; e collaborava anche con la DIsney.

La vittima di Amalfi e il motoscafo distrutto