2021
Dall’editore Armando Dadò riceviamo questa interessante comunicazione, che subito passiamo ai nostri lettori.
*****
Nel 1971 Wilhelm Geuer e Gisela Kemperdick ordirono l’assassinio di Egon Zylla, ricco germanico residente in una villa di Ascona. I due ingaggiarono, tramite un intermediario, un sicario mettere in atto l’omicidio. Fu così che il 19 settembre il cadavere dell’uomo fu ritrovato in un sacco di juta gettato in un dirupo sopra Locarno.
A occuparsi del caso venne chiamato l’allora Procuratore Pubblico sopracenerino Luciano Giudici, che, a cinquant’anni di distanza, ha deciso di ripercorrere quegli eventi rendendo pubblici l’atto d’accusa e la requisitoria al dibattimento processuale: una testimonianza diretta che svela i retroscena dell’efferato fatto di sangue. Ne risulta un libro prezioso anche per comprendere le modalità di indagine in vigore in Ticino negli anni ’70, in un’epoca in cui a prevalere era l’intuizione e non la tecnologia.
Interverranno
Luciano Giudici
già Procuratore Pubblico, deputato in Gran Consiglio e in Consiglio Nazionale, Presidente del Festival del Film di Locarno.
Francesco Lepori
giornalista e responsabile operativo dell’Osservatorio ticinese della criminalità organizzata (O-TiCO).
Modera l’incontro Stefano Vassere, direttore della Biblioteca cantonale di Locarno.
Costruire libertà, tempo e reddito nell’era dell’intelligenza artificiale In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale sta…
(406 – 453 d.C.) Nacque intorno all’anno 406, nelle vaste steppe a nord del Danubio,…
The Horror from the Hills – Frank Belknap Long, 1931) C’era un tempo, prima che…
La regina del romanzo poliziesco e il matrimonio con un giovane archeologo, cosa considerata scandalosa…
La Slovacchia ha approvato un emendamento costituzionale che definisce il genere esclusivamente come maschile e…
Una conversazione tra Roberto Siconolfi e Liliane Jessica Tami Nel panorama contemporaneo, segnato da una…
This website uses cookies.