“Le forme nella fotografia di Luca Ferrario sembrano nascere dall’ombra”

“Nature silenzione” alla galleria “il Torchio”

2021

Luca Ferrario, che ha allestito con Simona Bellini la mostra “Nature silenziose” al Torchio di Balerna – attenzione, la mostra chiude domenica 3 ottobre – ci offre qui la sua interpretazione esistenziale e poetica

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Questo è un giardino dove ognuno può sostare, riflettere e rifugiarsi.

Pietre su cui riposare per poter stare nella calma del silenzio.

Fiori e elementi naturali in cui immergersi, nella magia della natura misteriosa da cui tutti proveniamo.

In un mondo oggi rumoroso, agitato, in cui veniamo sempre più abituati alla visione di scene forti, spesso violente, o intenzionalmente scioccanti, questa esposizione vuole essere di contrasto e portare un messaggio di apprezzamento, gratitudine e gentilezza verso tutte le cose.

Un invito ad una vita più sana, più calma. Un invito a riportare l’attenzione al proprio centro, alla propria essenza naturale. Tornare nel proprio luogo d’origine, la madre terra, luogo di incontro e condivisione, di pace e di rispetto.

Desiderio di riappropriarsi di ritmi più lenti, di essere parte del tutto. Desiderio di ascoltarsi, di sentirsi dentro.

Silenzio, pace, appartenenza.

Le forme nelle fotografie di Luca Ferrario sembrano nascere dall’ombra, dal vuoto. Vuoto che non è assenza ma che tutto può generare o accogliere.

Il corpo femminile appare grazie alla luce che dal nulla appare e lo sfiora, mentre le nature morte sembrano prendere vita ed emergere dal buio.

La scultura di Simona Bellini nasce invece dalla terra, e vuole essere un tributo alla natura e alla vita nella sua massima semplicità e purezza, nella ripetizione dei piccoli gesti.

Gentilezza, amore, attenzione.

La scelta dei colori dell’esposizione, il bianco e il nero, simboleggiano le nostre dualità: il maschile e il femminile che sono in ognuno di noi, le luci e le ombre che ci abitano, le nostre paure e le nostre speranze.

E ad unire il tutto, l’Oro, purissimo che fa da ponte tra i due colori, fra le nostre dualità e incertezze. Ci porta luce. Unisce le nostre anime e tutto ciò che in esse è contenuto. Ci fa risuonare.

Pura, luce, luminosa, vibrante, come tutti noi siamo.