Giovedì 8 giugno ho fatto l’en plein. Dapprima alla FIVE (da Igor Rucci e prof. Andrea del Guercio), poi alla ABSOLUTE (da Liliana Bressanelli), infine alla PRIMAE NOCTIS. Per i nostri lettori ho scattato alcune foto.
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Caratterizzate dal suo tipico vocabolario austero e da forme minimaliste, le opere di Jeremy Sharma, artista di Singapore, visualizzano con cura, sintetizzandoli, elementi che ci parlano del concetto di sperimentazione e esaminano il posto dell’umanità e del paesaggio in rapporto al potere dell’universo. (da artistinresidence.ch)
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