oserei parlare di un compromesso fra Israele ed Usa, per cui le ingerenze sioniste sul congresso americano vengono bilanciate dalla disponibilità di mantenere un avamposto statunitense nel medio oriente attraverso, appunto, Israele. Tuttavia, sia gli U.S. che Israele, non facendo parte entrambe del Cpi, non riconoscono l’autorità del tribunale internazionale dell’Aja e per tanto, qualsiasi mandato di arresto emanato da quella Corte può vanificarsi a seguito del contestuale diniego. Ciò nonostante, qualsiasi soggetto sottoposto ad un mandato di cattura, può subire l’arresto qualora si trovasse in un paese appartenente al Cpi. Con questo però si appura che né gli Usa, né Israele, possano esercitare un’influenza diretta sul T. i. dell’Aja o appellarsi a quell’organo istituzionale per una richiesta legale.
Nessuno che non faccia parte del Cpi può far arrestare nessuno nell’ambito internazionale. Israele ed Usa, per cui le ingerenze sioniste sul congresso americano vengono bilanciate dalla disponibilità di mantenere un avamposto statunitense nel medio oriente attraverso, appunto, Israele.
Tuttavia, sia gli U.S. che Israele, non facendo parte entrambe del Cpi, non riconoscono l’autorità del tribunale internazionale dell’Aja e per tanto, qualsiasi mandato di arresto emanato da quella Corte può vanificarsi a seguito del contestuale diniego. Ciò nonostante, qualsiasi soggetto sottoposto ad un mandato di cattura, può subire l’arresto qualora si trovasse in un paese appartenente al Cpi. Con questo però si appura che né gli Usa, né Israele, possano esercitare un’influenza diretta sul T. i. dell’Aja o appellarsi a quell’organo istituzionale per una richiesta legale. Nessuno che non faccia parte del Cpi può far arrestare nessuno nell’ambito internazionale.
#Onu e #Cip sono due organi con articolazione e spettanza diversa e mentre il primo caso trattasi di una organizzazione risolutiva in veste decisionale non plenaria ma basata sul principio di unaminità delle grandi potenze, l’altro esercita l’osservanza di una giuristizione attraverso la competenza di un magistero e di una Corte di giustizia. Per cui, mentre l’Onu possa inverosimilmente mostrare, a sovversione di un decisione maggioritaria, una formulazione a volte destabilizzante, se non che sinistrata dal volere arbitrario di un “notorio” ingerente che però si avvale del diritto di veto, la Cip in altra misura, una volta accolta la controversia, ha un Codice penale su cui basare le corrispettive sentenze, le quali sono definitive ed hanno efficacia vincolante per le parti in causa e forza esecutiva negli Stati membri. Sentenze soggette a revisione solo in casi eccezionali.
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