DONALD «Io odio i crimini e odio le coperture. Ma lasciatemi dire, il principe ereditario li odia più di me»
* * *
Ho ammirato sinceramente Trump. Forse perché era ricco? No, il mondo è pieno di miliardari. Per le sue idee politiche? Solo in parte. Per la sua dirittura morale? Non metterei la mano sul fuoco (quella di Muzio Scevola fu rapidamente incenerita).
L’ho ammirato perché ha sconfitto la grande mafia mediatica, che al 97 % sosteneva Hillary (una pessima candidata). Una mafia che sembrava invincibile, ma non lo era. Un miracolo.
* * *
Donald parla come un pazzo (o come un’ “idiota”, secondo un’accreditata variante). Lo fa… perché è pazzo? Assolutamente no.
E in ogni caso nella sua pazzia c’è un metodo. Prendiamo ad esempio questa sua ultima dichiarazione sul principe; è talmente assurda che sembra volerlo mettere definitivamente nei guai. Potrebbe, ad esempio, costituire un segnale verso ambienti dell’opposizione a Riad, con un incitamento a muoversi.. Difficilmente gli USA molleranno l’Arabia Saudita. Ma potrebbero cambiare cavallo.
Con un voto storico, l’Italia ha alzato la voce e ha scelto da che parte…
a cura di Corrado Facchinetti, edizione L’Arca di Noè. Poesie - Sergej A. Esenin -…
Ci sono santi che attraversano i secoli in silenzio, come orme lievi nella sabbia del…
"Mi è diventato chiaro che praticamente ogni guerra degli ultimi 50 anni è stata il…
Riduzione in un atto per teatro di prosa Personaggi principali Katerina L’vovna Izmajlova – giovane…
Londra, notte del 17 giugno 1982 (Una stanza d’albergo. Le tende chiuse. La città respira…
This website uses cookies.