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Un giorno da ricordare

Il 30 aprile 1975 cade Saigon, capitale del Vietnam del Sud: è la fine simbolica della Guerra del Vietnam e l’inizio della riunificazione del paese sotto il controllo comunista del Nord. Quel giorno, le truppe nordvietnamite entrano nella città praticamente senza opposizione.

Quanti americani restavano in Vietnam?

Al momento della caduta di Saigon, circa 1.000 cittadini americani (tra diplomatici, personale dell’ambasciata e civili) si trovavano ancora nella capitale. Le truppe da combattimento statunitensi erano già state ritirate nel 1973, in seguito agli Accordi di pace di Parigi. Tuttavia, restavano numerosi consiglieri militari, agenti della CIA, giornalisti, operatori umanitari e altro personale.

Come avvenne la loro fuga?

La fuga degli americani (e di molti vietnamiti alleati degli Stati Uniti) avvenne con l’Operazione Frequent Wind, tra il 29 e il 30 aprile 1975. Fu la più grande evacuazione aerea nella storia, condotta in fretta e sotto pressione.

I principali elementi dell’evacuazione:

  • Gli americani usarono elicotteri (soprattutto CH-53 e UH-1) per trasportare persone dall’ambasciata e da altri punti di Saigon verso navi della Marina statunitense ancorate nel Mar Cinese Meridionale.
  • Le immagini simbolo dell’evacuazione mostrano elicotteri che atterrano sui tetti (in particolare sul palazzo dell’ambasciata USA e su edifici civili), caricando decine di persone per volta.
  • In totale furono evacuate circa 7.000 persone nei due giorni, tra americani e vietnamiti (soprattutto collaboratori, familiari e rifugiati).

Molti vietnamiti tentarono la fuga anche in modo autonomo, ad esempio con piccole barche dirette verso il mare o cercando di salire sugli elicotteri in partenza.

La scena della fuga è diventata uno dei simboli più potenti della fine della guerra e della drammatica disfatta americana.Il 30 aprile 1975 cade Saigon, capitale del Vietnam del Sud: è la fine simbolica della Guerra del Vietnam e l’inizio della riunificazione del paese sotto il controllo comunista del Nord. Quel giorno, le truppe nordvietnamite entrano nella città praticamente senza opposizione.

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