La locuzione latina cupio dissolvi, tradotta letteralmente, significa desidero morire (più letteralmente ancora: desidero sciogliermi) e deriva da un passo di san Paolo nella lettera ai Filippesi 1, 23-24:
« Coartor autem e duobus, desiderium habens dissolvi et cum Christo esse multo magis melius; permanere autem in carne magis necessarium est propter vos. » (brutto latino chiesastico, ndR)
« Sono messo alle strette infatti tra queste due cose: da una parte il desiderio di essere sciolto dal corpo per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio; d’altra parte, è più necessario per voi che io rimanga nella carne. »
(La Zerlina del Don Giovanni canterebbe: vorrei e non vorrei!)
Pubblico quest’ultima foto, veramente eccezionale, perché è una delle tante che Google Immagini mi ha fornito in risposta a “self-destruct”. Il tuffo dell’Avvocato è notevole e lo stile perfetto. Anzi: “pevfetto”.
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