Un simple accident – Recensione film

Desio Rivera

PIAZZA GRANDE  sabato15 agosto, 21:30

It Was Just an Accident

Sinossi: Quello che inizia come un piccolo incidente scatena un’inarrestabile valanga di conseguenze.

NOTA DEL REGISTA

“Una volta uscito di prigione ho capito che volevo assolutamente fare un film per tutti quelli che avevo incontrato dietro le sbarre. Glielo dovevo.”

Jafar Panahi

Che voglia di parlarvi di questa persona, del regista iraniano Jafar Panahi. Persona come vorrei che nel mondo ne esistesse una moltitudine. Come lui. Intelligente, bravissimo, giusto. Faro.

Ha avuto oro in tutti i più importanti festival cinematografici: il Pardo di Locarno, la Palma di Cannes, l’Orso d’oro di Berlino, il Leone d’oro a Venezia e non li elenco tutti. Ma sono proprio tutti. Si, lui è veramente un uomo d’oro!ù

Il Maestro, qui a Locarno ci offre una commedia. Ma che commedia! 

Un film che fa ridere di situazioni tragiche che, invece, grazie a lui, diventano voglia di coinvolgersi, ridendo, con i 5 personaggi, riuniti “per caso” in una cosa molto più grande di loro: il loro comune (meno che a uno di loro) insostenibile, terribile, pauroso, sofferto passato recente.

Doveva essere un semplice sciopero per degli stipendi in ritardo. 

Ma quel regime, troppo forte (troppo fragile) per recepire proteste, anche se giuste, si scatena con la cattiveria perversa della quale, lo sappiamo, noi uomini, quando vogliamo, sappiamo esprimere con tutto il male e l’odio che ci alberga. 

No, non tutti noi. Ma alcuni, troppi.

E dopo tante situazioni che suscitano ilarità si arriva al tragico finale dove, parrebbe, finalmente la vendetta su quanto subito, si può compiere.

Ma, dicevo, noi uomini siamo anche quegli alcuni, tanti, che amano e non odiano.

Così la vendetta si compie come i giusti la compiono: con urla di pentimento, con bisogno di perdonare, con la voglia di ricominciare. Cambiando. Migliorandoci.

ANDATE IN PIAZZA E NE USCIRETE MIGLIORI ANCHE VOI!