La speranza che cambia il corso della storia – Esperienze ticinesi
Dal 27 al 29 novembre 2025 torna in Ticino il Festival della Dottrina Sociale, promosso dalla Rete Laudato si’ della Svizzera italiana: un appuntamento ormai consolidato che invita a riflettere sul ruolo della speranza nel costruire il bene comune, soprattutto in un tempo segnato da conflitti, fratture sociali e disillusione.
Il tema di quest’anno, “La speranza cambia il corso della storia? Esperienze ticinesi”, nasce da una domanda radicale: la speranza è soltanto un sentimento fragile e illusorio, come temeva Spinoza, o rappresenta – come sosteneva Vaclav Havel – la certezza che la realtà possieda un significato anche quando tutto sembra perduto?
Nelle pagine introduttive del programma ufficiale, il comitato scientifico ricorda che per la tradizione cristiana la speranza è un’energia morale che apre all’altro e trasforma la storia: «Io spero in te per noi», scriveva Gabriel Marcel, indicando la natura profondamente relazionale di questa virtù.
La manifestazione si apre al Cinema Lux di Massagno con un momento di accoglienza, seguito dai saluti istituzionali della Rete Laudato si’, della sindaca Simona Rusconi e dell’amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, mons. Alain de Raemy.
Il cuore della serata è la proiezione del film-documentario “Il ragazzo della Driina” del regista Zijad Ibrahimovic, presentato all’ultimo Festival del Film di Locarno. Un’opera intensa che racconta la guerra e la resilienza, perfettamente in sintonia con il tema del Festival.
A seguire, il professor Markus Krienke (USI) introduce la serata con una riflessione sul significato contemporaneo della speranza.
La tavola rotonda moderata dal giornalista RSI Tomas Miglierina riunisce rappresentanti di comunità toccate dai conflitti: un confronto vivo e necessario che restituisce voci, storie e ferite ancora aperte. Programma – Festival 2025 RLS
L’ingresso è libero.
Il sabato è dedicato a una ricca giornata di incontri presso il Centro di Ecologia Integrale “Laudato si’” di Sant’Antonino, ospitato dall’Azienda Agricola Sociale CatiBio.
Dopo i saluti di Caritas Ticino, della Rete Laudato si’ e della Fondazione Segni Nuovi, la giornata si apre con una meditazione del parroco Don Marco Dania, che introduce il tema della speranza come forza che resiste “nonostante tutto”.
Moderata dalla giornalista Chiara Gerosa, la prima tavola rotonda dà spazio a realtà impegnate nel sociale:
– Cooperativa abitativa Radice
– Caritas Ticino
– Circolo ACLI Lugano
– Fondazione Augurusa
Un mosaico di esperienze concrete che mostrano come la speranza possa assumere forma istituzionale, comunitaria e quotidiana. Programma – Festival 2025 RLS
Il professor Markus Krienke dialoga con il saggista Francesco La Porta, autore del recente Elogio di una vita ordinaria. Una riflessione filosofica e culturale sul rapporto tra speranza, realismo e vita quotidiana.
Una tavola rotonda dedicata a sostenibilità e politica climatica, con la partecipazione di
– Maddalena Ermotti-Lepori
– Giovanni Berardi
sotto la moderazione del giornalista RSI Roberto Porta.
Forse la sessione più intensa dell’intera giornata.
Intervengono:
– Saeed Shaat, studente originario di Gaza
– Don Emanuele di Marco
– Roberto Ghiazza (Associazione Prometheus)
– Stefania Padoan (AITI)
Un dialogo che porta al Festival la voce di chi conosce la guerra non come tema da discutere, ma come esperienza vissuta sulla propria pelle. Programma – Festival 2025 RLS
La giornata si chiuderà con i saluti finali di Marco Fantoni, vice direttore di Caritas Ticino.
Il programma include anche il Festival delle scuole, curato dal professor Markus Krienke, con incontri presso l’Istituto Elvetico di Lugano e il Collegio Papio di Ascona. Tema: “Tra disillusione e sogni: il coraggio di sperare ancora”. Un’occasione preziosa per portare nelle nuove generazioni un pensiero critico e coraggioso. Programma – Festival 2025 RLS
Il documento di presentazione della Rete Laudato si’, riportato nelle pagine finali del programma, ricorda che il Festival non è un episodio isolato, ma un tassello di un lavoro più ampio ispirato all’enciclica Laudato si’. L’obiettivo: promuovere un’ecologia integrale che tenga insieme ambiente, giustizia sociale, dignità della persona e responsabilità collettiva.
In un mondo segnato dall’incertezza, il Festival della Dottrina Sociale si propone come uno spazio dove la speranza non è evasione, ma responsabilità; non è illusione, ma impegno.
Gli eventi sono aperti al pubblico e a entrata libera.
È richiesta l’iscrizione via e-mail a: info@retelaudatosi-si.ch
Il pranzo del sabato prevede un contributo di CHF 30.–.
Tutti i dettagli e le coordinate bancarie sono riportati nella pagina informazioni del programma ufficiale
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