Il presidente dell’Assemblea generale dell’ONU, l’ex consigliere federale Joseph Deiss, è intervenuto stamane a Berna davanti alle Camere riunite in seduta comune, auspicando una Svizzera più presente nel mondo, capace di far sentire la propria opinione e partecipe alle decisioni internazionali.
L’ex capo delle diplomazia elvetica ha sollecitato la Svizzera a non limitarsi al ruolo di semplice osservatrice, ma ad essere presente e attiva sul piano internazionale, esprimendo le proprie opinioni. “Un paese che governa ripiegandosi su se stesso e a colpi di moratorie, rinuncia a forgiare il proprio destino”, ha detto.
Dopo quasi cento giorni passati a presiedere l’Assemblea ONU, Deiss ha rilevato che alle Nazioni Unite, in particolare a New York, la Svizzera dispone di “un credito impressionante”, che le deriva dalla sua “autorità morale, più che dalla sua ricchezza e dalla potenza economica”.
Essere accolti nella sede del Metropolitan Republican Club di New York non è un gesto…
Hanukkah è la festa delle luci, una delle ricorrenze più care all’ebraismo. Ricorda la riconsacrazione…
Daniele Trabucco Chiudendo Atreju a Roma, il Presidente del Consiglio dei Ministri pro tempore, On.…
What lies behind Russia’s hypersonic program: a smuggled, super-strong material that, since 2021, has been…
Costruire libertà, tempo e reddito nell’era dell’intelligenza artificiale In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale sta…
(406 – 453 d.C.) Nacque intorno all’anno 406, nelle vaste steppe a nord del Danubio,…
This website uses cookies.
View Comments
E se l'autorità morale di cui gode la Svizzera sia proprio dovuta alla sua "indipendenza" dalle Istituzioni politiche internazionali ?
È incredibile come molto spesso l'essere umano "scalando" il gradino sia esso politico, professionale o sociale riesca a dimenticare la sua provenienza schierandosi senza pudore alcuno con la nuova "entità". Succede al consigliere comunale che diventa municipale, al consigliere nazionale che diventa consigliere federale, al funzionario che diventa dirigente, al meno abbiente che diventa abbiente.
Vuoi che un tuo rappresentante diventi europeista? mandalo a Bruxelles, vuoi che diventi un imbecille? mandalo all'ONU