Italia. Pareggio sul voto al federalismo municipale.

Il patto con la Lega e Bossi e’ saldo, il governo ha la maggioranza e va avanti. Secondo quanto si apprende, lo avrebbe detto il premier Silvio Berlusconi nel corso del vertice che si e’ svolto a Palazzo Grazioli con il leader leghista, Umberto Bossi, dopo il pareggio sul federalismo municipale nella Bicameralina.

Lo stesso Senatur, rientrando alla Camera, ha fatto capire che non si andra’ al voto specificando pero’ che Berlusconi aspetta i risultati del voto di oggi in aula a Montecitorio sul caso Ruby. Il presidente del Consiglio, riferisce chi ha partecipato al vertice, ha rassicurato il ministro delle Riforme sui numeri della maggioranza in Parlamento. Questa sera il Cavaliere incontrera’ a cena gli esponenti del gruppo dei ‘responsabili’.

Umberto Bossi, riferisce chi ha partecipato all’incontro a palazzo Grazioli tra il Pdl e la Lega, non ha nascosto la preoccupazione per lo stop al federalismo determinatosi dopo il voto della ‘Bicameralina’.
Il ‘Senatur’ ha sottolineato la necessita’ di uscire dalla ‘palude’, perche’ – questo il ragionamento che viene riferito – la nostra gente non capisce questa situazione.

Il presidente del Consiglio ha ribadito la convinzione di andare avanti con il federalismo. Nella maggioranza si pensa di far ripartire dal Cdm l’iter del federalismo fiscale municipale. In questo modo il governo potrebbe varare un nuovo decreto da portare poi in Aula e poter poi recepire le modifiche al testo apportate in Bicamerale. Tra le ipotesi anche quella di presentare una risoluzione in Parlamento.

fonte agi