A circa un mese dall’inzio della rivolta contro il regime del colonnello Gheddafi, Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha autorizzato – giovedì notte – l’imposizione della no-fly zone sulla Libia e il conseguente uso della forza contro ogni velivolo libico, o giunto in aiuto del regime di Gheddafi, che sorvolerà il territorio.
Una decisione che non fa l’unanimità (10 voti favorevoli e 5 astenuti, fra i quali Russia e Cina) e presa dopo che Gheddafi ha decretato l’attacco militare alla città di Bengasi, roccaforte del rivoltosi e sede del Consiglio nazionale di transizione.
Dopo l’annuncio delle Nazioni Unite, verso la 1 e 30 di venerdì mattina un folto gruppo di gheddafisti ha fatto irruzione nell’hotel Rixos a Tripoli, il quartiere generale dei giornalisti stranieri, dove il vice ministro degli affari esteri Khaled Kaim stava tenendo una conferenza stampa.
Le forze di sicurezza non hanno fatto nulla per impedire l’invasione, malgrado il Rixos sia pattugliato 24 ore su 24 per garantire l’incolumità dei giornalisti. L’intrusione ha scatenato un notevole scompiglio ma non vi sarebbero stati feriti.
In conferenza stampa, Khaled Kaim ha definito la risoluzione dell’Onu una minaccia per l’unità e la stabilità del paese e un incitamento alla violenza fra il popolo libico. Il vice ministro degli affari esteri ha condannato quello che considera un complotto tra Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti e ha dichiarato che Tripoli è pronta ad accettare un cessate-il-fuoco se questo sarà senza condizioni.
TEOLOGIA CATTOLICA PER TUTTI: Si è incarnato per distruggere le opere del diavolo : Orlando,…
Giustiniano raccoglie in un’unica opera secoli di giurisprudenza romana: un’impresa senza precedenti che ha plasmato…
Luogo: la cella di Berkeley. Una fessura nella pietra lascia filtrare una luce malata. Fuori,…
Di Martin N. Badrutt Non servono grandi dichiarazioni per comprendere la visione che attraversa il…
VIETNAM - JANUARY 02: A portrait of HO CHI MINH, the President of the Democratic…
Misteri di ieri e di oggi Oggi tra la perdita di fede nelle religioni, l’avanzare…
This website uses cookies.
View Comments
Di fatto siamo in guerra con Gheddafi? Confesso di non capire. Da una parte non si sostengono gli insorti per una forma di "politically correct" dall'altra si vieta al dittatore di un Paese di perseguire il suo obiettivo e cioè di mantenere il comando e controllo del territorio.
Gheddafi farà partire un aereo, in segno di sfida e ....? verrà abbattuto dalle forze internazionali? Cheffà la Lega Araba?
Non capisco. Tanto valeva organizzare con i servizi segreti un guasto alle tende così da veder soffocato il leader libico...
>>> Ciao dlV, se ti ricordi un tentativo era stato fatto di eliminarlo, ma sull'aereo sbagliato - USTICA :oops: :oops:
Capisco comunque le tue perlessità sul modo di agire delle Nazioni Unite, perchè anch'io ho le stesse.... :roll:
ciao Do-1964, come non ricordare l'avvertimento americano della bomba a 20 metri da casa. Comunque erano altri tempi dove gli estremisti non erano così organizzati. Oggi tutti alleati e tutti corruttibili.
Via da quella zona. Mi chiedo chi dia 1000 euro a quei disperati per imbarcarsi verso l'Italia. Forse gli stessi che poi li incassano. boh...
L'ONU dimostra ancora una volta tutta la sua totale inutilità.
Il beduino libico dapprima sopprimerà tutti gli insorti e poi tratterà, senza condizioni la continuazione della sua dittatura. ...... e vissero tutti felici e scontenti.