Categories: Ospiti

Destra e Sinistra. Donatello Poggi

In questo Cantone – a differenza di ciò che succede nel resto della Svizzera, basta seguire i dibattiti politici sui canali più noti romandi e tedeschi – c’è il brutto vezzo (oppure la mancanza di veri argomenti) di etichettare tutto in “destra” o “sinistra” quando si affrontano particolari tematiche oppure quando qualcuno osa denunciare delle situazioni (ricordo che il denunciare è un’azione politica) che sono semplicemente espressioni del buon senso comune e che, a torto, vengono subito liquidate in posizioni di “destra” o di “sinistra”.

Prendiamo l’esempio di un tema centrale come il lavoro: difendere i posti di lavoro (tutti) è di destra o di sinistra?
Parrebbe una prerogativa di “sinistra” ma a mio avviso non lo è, proprio perché difendere i posti di lavoro (tutti) è una questione di quel buon senso comune alla quale facevo riferimento sopra e di cui dovrebbe beneficiarne la Società tutta.
Ma poi, per difendere i posti di lavoro prima di tutto bisogna crearli: chi li crea è di destra o di sinistra?
Se vado sulla logica di una certa sinistra radicale, la stessa paradossalmente non potrebbe scendere in piazza a difendere i posti di lavoro e le sue condizioni, se prima non ci fosse stata “l’odiata” destra a crearli. E sappiamo tutti che il termine “padrone” viene ancora usato da una certa sinistra in maniera molto politica e per fare una certa presa, è risaputo. Infatti i recenti risultati elettorali non hanno molto premiato questa tattica tipicamente da “scuola di partito”.

Altra domanda: il mercato (vedi Cina e di recente Cuba) è di destra o di sinistra? Decidiamoci compagni, perché di recente a una trasmis- sione televisiva ho notato un “vecchio” della sinistra radicale ticinese parecchio in difficoltà su questo tema e non a caso.
Ci sono datori di lavoro onesti e datori di lavoro disonesti, come ci sono dipendenti e operai onesti mentre altri non lo sono.
Volete sempre dividere tutto in buoni da una parte e cattivi dall’altra? Non vi sembra un discorso un po’ riduttivo e che alla fine stanca?
Mio nonno era un “padrone” e possedeva una cava in territorio fra Giornico e Bodio la cosiddetta “Cava granda”; per oltre vent’anni ha dato lavoro a circa 30 operai in modo onesto. Non è mai diventato ricco e non ho mai capito se fosse di destra o di sinistra. E’ morto ancora giovane colpito da un ictus.
Ecco perché dico e scrivo da tempo che i concetti di “destra” e “sinistra” vengono anche tenuti in vita ad arte da chi, senza la destra e la sinistra non sarebbe nessuno dal punto di vista politico e, in alcuni casi, non avrebbe neppure il tornaconto finanziario che gli permette di vivere. Piaccia o non piaccia è così.
A tal proposito consiglio a tutti di leggere il libro “Oltre la destra e la sinistra”, di Anhony Giddens, uscito recentemente.
Con gli esempi sui temi potremmo continuare a lungo ma ne cito solo alcuni, quelli che più fanno discutere e anche attuali.
La sicurezza è un tema di destra o di sinistra?
Gli abusi nel campo della socialità (che ci sono e vanno a discapito di tutti) sono un tema di destra o di sinistra?
La non adesione all’Unione Europea – un tema sul quale ora anche i favorevoli da sempre, tacciono – è un tema di destra o di sinistra?
La difesa dell’ambiente, molto attuale, è un tema di destra o di sinistra?
A mio avviso in tutte queste problematiche ma anche in molte altre, la “destra” e la “sinistra” non c’entrano. C’entra prima di tutto il buon senso comune, quello che mi pare abbiamo perso.

Molti della mia generazione e non, si ricorderanno la famosa canzone dell’indimenticabile Giorgio Gaber: “Destra sinistra”.
C’è un passaggio, molto significativo, che dice: “E’ evidente che la gente è poco seria quando parla di sinistra o destra. Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra ..”
Io penso che se alcuni nostri “politici”, rampanti o meno, ascoltassero un po’ profondamente questa canzone (una delle ultime di Gaber) che anticipava i tempi in modo anche provocatorio, avremmo di sicuro parecchie, inutili e noiose discussioni in meno e qualche problema risolto in più in questo Cantone.

Donatello Poggi
deputato al Gran Consiglio

Redazione-cro

View Comments

  • Facile giocare in due campi. Non si sbaglia mai e la colpa è sempre degli altri.
    Ma par piasee!

    • >>> Bike

      Secondo me il Donatello, nella sua semplicità, è VALIDO.
      E la sua "conversione - Saul sulla via di Damasco -
      è razionalmente motivata e sincera.

      UNO (DI LÀ) CHE HA APERTO GLI OCCHI.
      Ce ne fossero!

      • Te lo concedo, il Poggi "l'è un bravo fiöö" tutto sommato, anche se non credo proprio alle conversioni sulla via di Damasco. Magari mi sbaglio, in ogni caso con Madame a suo tempo non è stato tanto tenero e si è accodato con facilità all'anarchico di Chiasso (buffone come dice lui spesso e volentieri) ed al fratello prete del Nano nel perfido calunniamento orchestrato dalla Regione. Non mi è parso un atteggiamento di destra il suo, ragione per cui, tengo le distanze.

        • Ah questa storia ticinese!

          Tutto gira attorno al PL(R)T, vero, quanto volte si sente dire che "ha fatto la storia del Canton Ticino" , vero, come pur vero che anche gli altri non restavano solo a guardare - PPD e i socialisti di Canevascini -

          Quello che fa strano è che la facendo ancora adesso, con esiti ben incerti e che ci incuriosiscono parecchio, ne va del nostro futuro. Ah, quella curiosità del futuro che indica voglia di cambiamenti!
          E mi riallaccio al blog Idealiberale dove Bike dice, giustamente, che dal 1996 è iniziata l'era delle disfatte dell'ex partitone.

          Gamberi, ecco!

          • Sorry,

            volevo ricordare a bike che sono stati in molti a fare di tutto per screditare MM, anche nella Lega.

            Era il vero asso nella manica del Ticino.

            >>> vedi la faccia del Nano qui a destra :(

          • Già. Nel 2007, il partitone (ex) ha voluto scambiare un Rolex con una patacca. Il bello (brutto) è che se ne compiace.

          • Cioè, da quando il DFE (MM) non ha sistemato alle dipendenze dello stato (una sorta di vitalizio) il signor Matteo Caratti in Piffaretti,(fatto noto e già reso pubblico più volte) questi ha cominciato a calunniare la consiglera liberale, per astio personale (caratteristica dei 610) ed a ossequiare (riverire spudoratamente) la proprietà (quello che è felice come una Pasqua perchè in governo sono entrati due leghisti piuttosto che Morisoli).

          • >>> Bike

            Non capisco bene. Perché lo DOVEVANO sistemare?
            Che cosa ci avrebbe guadagnato lo stato?

          • “…Cioè, da quando il DFE (MM) non ha sistemato alle dipendenze dello stato (una sorta di vitalizio) il signor Matteo Caratti in Piffaretti,(fatto noto e già reso pubblico più volte)…”

            DAVVERO?
            Questa non la sapevo proprio!

            Mi sai dare qualche ulteriore indicazione in merito?

            La cosa è parecchio interessante!

          • Oh Ribelle, sei un tipo incredibile. Quando me l'hanno raccontata
            ho riso tanto
            che sono caduto dal seggiolone!

          • Caro Jack, io conosco poco di queste faccende, ma sono molto curioso(1).

            Tu puoi approfittare della mia ignoranza in materia per prenderti gioco di me(2),
            oppure puoi contribuire ad ampliare le mie conoscenze(3).

            (1)La curiosità è un chiaro sintomo d’intelligenza, cosa che, detto senza falsa modestia, mi contraddistingue.
            (2)Per breve tempo, però.
            (3)Ma tieni presente che non sono il tipo da bermi qualsiasi cosa.

          • Oh Ribelle, ma io volevo scherzare. LO SAI che sono un tipo scherzoso!

            NB. Adesso Bike te l'ha raccontata ben bene...

          • >>> Ribelle

            Far dipendere tutto il mega-casino dal "signor Piffaretti"
            ovviamente non sta in piedi. Sarebbe attribuirgli
            un'importanza che non ha.
            Ulteriore elemento da considerare è la tenace avversione
            che oppose e oppone il notabile SS al padre di Madame.
            Cose vecchie, ma...

            Al di là e al di sopra di queste misere faide, rancori, vendette
            c'è qualcosa di più essenziale.
            A un certo punto la Sinistra del partito, ingolosita,
            si illuse di poter governare il Cantone con un centro-sinistra
            SEMPLICEMENTE INCAMERANDO IL VOTO DEI LIBERALI,
            battuti, umiliati e privi di rappresentanza.

            Questa idea folle e (politicamente) criminale
            porterà (forse) alla distruzione del partito.

            QUOS DEUS VULT PERDERE DEMENTAT PRIUS

          • "...Sarebbe attribuirgli un’importanza che non ha..."

            Sì, è vero.
            Ma si tratta a mio avviso di un fatto alquanto eclatante nonché significativo, al quale si sarebbe dovuto dare maggiore risalto, oggi come allora.

            Adeguatamente interrogato in merito, il viscido, avrebbe anche lui avuto l’occasione di affermare: “sono fatti miei”.

            P.S.: ringrazio bike per la delucidazione.

          • Certo che il MCinP non ha l'autorevolezza che meriterebbe un direttore di un giornale serio se fosse un tantino corretto, ma in quanto dipendente stipendiato dalla proprietà Salvioni, il citato è stato ben felice di offrire i suoi contributi di perfidia (cherchez la famme) alla causa radicale imperniata a quel tempo a mettere in campo tutto l'illecito possibile per screditare la consigliera di stato liberale luganese che pure aveva lavorato bene, tanto da assicurare al Cantone un tesoretto di 574 milioncini di cocuzze (sempre negato dai colleghi ostili) ed a permettere alla consigliera radicale e PS, di poter vantare meriti non suoi (figuriamoci).

          • >>> buongiorno bike

            Hai perfettamente ragione, "cherchez la femme ..." ! Nel caso, eccome che c'è !

          • tu che dici di essere molto intelligente, dovresti sapere che famme si scrive con la "e"...

          • "Touchez" (imperativo) o meglio "touché" (centrato, mi hai beccato).
            L'intelligenza non c'entra nulla nel caso di "femme". Un semplice errore di battitura.
            Noto comunque che sei sempre sul piede di guerra e che non hai ancora abbandonato i paraocchi (paraorecchi nel tuo caso).

          • per il punto (3)
            ...visto che voti svp, dimostri con i fatti che puoi berti qualunque cosa...anche che il divieto di costruzione dei minareti aiuta la lotta contro l'integralismo...

          • SVP/UDC ? Un signor partito!
            Meglio, molto meglio
            del tuo partito di oregiatt.

          • si, bravo!! l'svp un signor partito!!! hahahha!!... un partito che fa politica lanciando iniziative popolari a raffica che non risolvono nessun problema, ma con l'unico scopo di raccogliere i consensi di babbèi creduloni!!...ma per piacere!! fammi ridere ancora un pò ....hahaha!!!

          • >>> oregiatt

            Sai perché la SVP ha un così grande successo?
            (per l'immensa rabbia impotente dei suoi nemici)

            Perché predica - e mette in pratica - l'amor di Patria
            e la fierezza di essere svizzeri, l'indipendenza, la libertà.

            I suoi avversari politici sono gente
            CHE VENDEREBBE LA PROPRIA MADRE PER MEZZO DOLLARO.

            La loro minestra "politicamente corretta"
            è una sbobba immonda.

          • L'episodio balzò agli "onori" della cronaca durante le schermaglie della vile campagna condotta dalla Regione contro MM.
            Il DFE cercava per l'amministrazione un giurista con un determinato profilo e il "soggetto" si postulò abbondantemente "referenziato" dal di lui padre che "tirò" la giacca abbastanza insistentemente alla consigliera.
            Il dipartimento però cercava una persona con un curriculum diverso e più specifico. Perciò il "referenziato speciale" non fu logicamente assunto e da quel momento iniziò (continuò) una perfida campagna di calunnie che costò alla ministra liberale uscente la rielezione. Il resto è cronaca squallida di ordinaria amministrazione.

          • È vero, l'hanno attaccata e diffamata molto duramente.
            Questo fatto (che appartiene a ieri) mi fa pensare (oggi).

  • Infatti le tendenze delle svariate prese di posizione sono in generale polarizzate, vale a dire che sono di destra o di sinistra, divise fra buono e cattivo oppure in pro e contro. Mai nessuno, o raramente, sa proporre, o ha tempo e voglia di proporre, una scala di valutazione che possa portare ad una soluzione mediata.
    Possiamo osservare quotidianamente come vengono discussi i fatti di cronaca.
    Bin Laden e Gheddafi sono criminali o eroi ?
    Dipende da dove stiamo ad osservare e anche da quello che ci raccontano; Sia l’imparzialità di chi ci tiene informati che la nostra neutralità di giudizio permangono inquinate da delle ragioni politiche che vanno tenute nascoste al popolaccio a salvaguardia di precisi interessi di parte.
    Personalmente non me la prendo più di tanto, altrimenti sarei già su di un alpe a fare l’eremita!

  • Al suddetto non attribuiamo troppa importanza?

    Posso essere d'accordo, ma solo in parte, il fatto che potesse scrivere e far pubblicare - con influenza a largo raggio sui lettori - dalle pagine della Regione, articoli faziosi, denigratori e di parte, ha contribito non poco all'inizio della manovra contro MMasoni,

    Manovra che ha coinvolto a poco a poco la base del partito, i radicali compresi simboli super partes (Merlini, ecc. ), i quali, TUTTI, dico TUTTI, imperterriti, si sono lasciati trascinare da una cecità fuorviante, e si sono dimostrati ben poco lungimiranti...

    Ma ancora oggi, a funerale quasi avvenuto, ci tocca sorbire le chicche di supponenza sul caffè della domenica...che pena!

    • Dici Gianora? Tu sai che egli ha commesso un UNICO errore!

      PS. Certo che non è brillante. Non fa che ripetere le stesse cose,
      gli stessi triti, inefficaci concetti,
      dieci cento mille volte...

      NON C'È salvezza per il partito in queste parole,
      così come NON C'È salvezza nelle (patetiche) commissioni 3+3.
      Bisogna invece TRATTARE.
      Io sono (quasi) convinto che lo stiano facendo, o,
      quanto meno, che stiano pensando di farlo...

      PS. Probabilmente il presidente, quando parla, si sente il Kalashnikov
      puntato alla schiena.
      Ma NON dovrebbe temere i Radicali (pseudo)onnipotenti.
      Se affonda il partito...
      ... affonderanno anche loro!

      • Con le volpi, bisogna comportarsi da volpe, diceva un certo medico.
        Tu sei una volpe, Jack :wink:
        Perché non hai fatto il Politico?

        A parte l'errore di Gianora (unico, ma pesantissimo) tu sai che fintanto che il metodo delle azioni non prenderà il sopravvento sul metodo delle conseguenze, non si caverà un ragno dal buco.

        I radicali si sentono come Dei, hanno perso il contatto con la realtà, non hanno percepito il tonfo, non meritano di essere compatiti.

        • 1) Ma lo faccio! Per me è come giocare a monopoli.
          2) Secondo me i rad HANNO UNA STRIZZA BOIA. Ovviamente non lo confessano...
          3) Io non voglio compatirli. Voglio che TRATTINO.
          Io gli direi soltanto (=gli dico):

          SIETE A UN MILLIMETRO DAL PRECIPIZIO, volete trattare?***

          *** amichevolmente

          • Ma allora gli vuoi bene ai Rad?

            Sono falliti!
            Ma tu ... li vuoi far fallire un pochino meglio?

            (MM, no, proprio no, lei i passi li ha fatti, ma con i Rad, no, la vedo male)

          • Caro Jack, l'unica cosa che mi sento di suggerire ai radicali giunti ormai a mezzo metro (500 millimetri) dal burrone è :.........fate un passo avanti!

        • Addendum.

          Forse adesso (o fra un po') anche Madame
          potrebbe fare un (piccolo) gesto.

  • per l'articolo di don poggi.

    io non so se i temi che presenta don p sono di destra o di sinistra, ma quello che so è che le proposte populiste del suo presidente-padrone sono irrealizzabili. inoltre so che le liste dei funzionari da licenziare pubblicate sulla carta da cesso della domenica non sono accettabili in una democrazia e sono tipiche dei regimi totalitari...siano essi di destra e/o di sinistra.

    infine, come dice don p, "denunciare sarà anche azione politica" ma non bisogna buttarsi a pesce su ogni fatto di cronaca per fomentare xenofobia e raccogliere voti. ma sarebbe più utile e anche vera azione politica proporre soluzione per risolvere i problemi denunciati!...ma ovviamente è più facile limitarsi a denunciare ed accusare gli altri di passività!!...e poi, se per caso si riuscisse veramente a risolvere qualche problema, poi che cosa ci sarebbe ancora da denunciare per farsi notare??!!...meglio tenersi i problemi ben in caldo...finché ci sono i babbèi che abboccano...;-)

  • Donatello Poggi....era un discreto giocatore di calcio e buon picchiatore in campo...in politica ha perso lo smalto di un tempo....peccato....

Recent Posts

Pardo d’oro – “L’umanità è una. Il film Mrs. Fang ne è una bellissima dimostrazione” – di Desio Rivera

2017 Wang Bing. Immagino che sia il discorso globale di questo regista che si vuole…

7 ore ago

La bellezza di un capolavoro: “Nanà” di Émile Zola

Straordinaria e atroce nel libro la figura del conte Muffat, ricchissimo, debole, ingenuo, perdutamente innamorato della puttana,…

7 ore ago

Parisina e Ugo, la testa è il prezzo di un colpevole amore

Una fosca storia del Quattrocento. Il marchese di Ferrara Niccolò III era uomo tirannico e…

8 ore ago

Rivoluzione Russa Rosso Sangue: Così morirono lo Zar, la Zarina, il piccolo erede e le sue 4 sorelle

Rivoluzione d’ottobre- atrocità e leggende. dossier Rivoluzione d'Ottobre 1917-2017 Gli artefici della Rivoluzione Russa si…

9 ore ago

Werefkina e Jawlensky, storia d’amore e d’arte a Palazzo Reali – di Nataliya Shtey Gilardoni

2016 Si incontrarono a San Pietroburgo nel 1892. Lei, talentuosa al punto da essere definita…

9 ore ago

Parole memorabili – “Iddio riconoscerà i suoi!”

Crociata contro gli Albigesi Siamo di fronte a Béziers, in Linguadoca, città assediata, totalmente posseduta…

9 ore ago

This website uses cookies.